Terzo live con All Together Now. Il talent show di Canale 5 prosegue senza picchi e senza un artista in grado di spiccare fra gli altri. Il round ha però due vincitori: Vincenzo Cantiello, che prende 100 dal muro e Giacomo Voli che invece lo prende da Rita Pavone. Eliminato Giovanni Arichetta.
Prima manche
Michelangelo Falcone- Dov’è (Le Vibrazioni): A tratti troppo simile anche vocalmente a Sarcina, complessivamente non entusiasma. Nessuna stonatura, ma nemmeno nessun guizzo. MURO 80, sale a 83.
Matteo Stranieri – Always (Aerosmith): Purtroppo è la prova di quello che avevamo detto la prima puntata e cioè che con una voce come la sua è molto limitato ad alcuni generi. Tralasciando l’inglese imbarazzante, è un karaoke, nemmeno troppo ben cantato. MURO 42, sale a 47.
Carola Campagna- La tua ragazza sempre (Irene Grandi): Il confronto con Irene Grandi è sempre complicato e lei in effetti non ha la voce scura della cantante toscana. Bene sulle parti alte, meno all’inizio. Nel complesso buona grinta. MURO 60, sale a 65.
Michelle Perera -One night only (Jennifer Hudson): La vocalità non è assolutamente in discussione, lei è anche molto sicura. La performance ruota tutto attorno alla sua voce ed ancora troppe storie e polemiche inutili che MURO 92, sale a 94.
Gaetano Schettini- Chiamami ancora amore (Roberto Vecchioni): Non sbaglia niente, ma non emoziona nemmeno. Nel complesso una performance senza infamia e senza lode. Purtroppo è sempre uguale a sé stesso. MURO 81, scende a 75.
Giovanni Arichetta- Non vivo più senza te (Biagio Antonacci): Faccio fatica a giudicarlo su questo pezzo che non amo. Mi concentro sulla prova vocale e no, non è migliorato rispetto alla scorsa settimane. Il peggiore della manche. MURO 32, sale a 37. Va al ballottaggio

Seconda manche
Vincenzo Cantiello- Rise like a phoenix (Conchita Wurst): Se non sei Conchita Wurst, non puoi cantare questo pezzo. Ha una vocalità importante e lo sappiamo, ma questo pezzo senza l’interprete originale, perde gran parte della magia (che era data dalla soltanto voce di lei). MURO 100, confermato
Jalisse Bascià- Le tasche piene di sassi (Jovanotti): Pezzo non facile, lo affronta con sicurezza e complessivamente non sbaglia niente anche se a tratti fatica. Interessanti le barre personali Manca sempre l’impatto emozionale. MURO 73, sale a 82.
Giacomo Voli- Eye of the tiger (Survivor): E’ sicuramente nella sua comfort zone e si sente. Però ci mette grinta e ci dà dentro molto forte. Non c’è dubbio che su questi pezzi così può funzionare tantissimo: è l’unico con una prospettiva internazionale. MURO 88, Rita Pavone lo blinda a 100.
Gloria Tumbarello-Io fra tanti (Giorgia): Il confronto con Giorgia era complicato, ma lei ci mette del suo. Parte per la tangente, è imprecisa, si riprende solo nel finale. Completamente diversa dalla prova della scorsa settimana. Al limite della stonatura. MURO 45, confermato
Samir Abbas- Ma stasera (Marco Mengoni): Questo è probabilmente il tipo di canzoni che gli calzano meglio. Diverte e si diverte, non sbaglia quasi niente. Una buona carica di energia, anche se nel finale arriva un po’ in riserva. Il neo è che è tutto un po’ freddo. MURO 70, scende a 65.
Carlotta Loretucci – La notte (Arisa): La miglior prova da quando è nel talent. Sceglie finalmente una canzone che la possa valorizzare ed esce bene tutta la sua voce, bene appoggiata nella melodia. MURO 94, sale a 99.
Ballottaggio
Giovanni Arichetta (Troppo buono, Tiziano Ferro) vs Gloria Tumbarello (Meraviglioso amore mio): Pochi dubbi sul fatto che Gloria Tumbarello sia più centrata ed abbia modulato meglio la voce, pur con qualche incertezza. Vince 3-1 Gloria Tumbarello, ma il muro aveva scelto (incredibile) Arichetta.