“Colour me”, Sabrina Salerno torna in pista

Dite quello che volete, ma non le passa un anno. Va bene che in fondo ne ha solo 46, ma è che noi over 35 siamo abituati a ricordarcela poco più che adolescente sguazzare in piscina ai tempi diSexy Girl“,  “Boys” e “Gringo”. Quanto c’ha fatto ballare e quanto c’ha fatto sognare Sabrina Salerno. Grande voce non ne ha mai avuta, va detto in tutta onestà (del resto, chi è che ascoltava solo, senza guardare, via…), ma ha sempre fatto bene la sua parte  al servizio di brani oggettivamente molto belli e danzerecci. E per quanto vi possa suonare strano, ha venduto 20 milioni di dischi (solo “Boys” ha venduto 700mila copie fra Francia e Germania, più tutte quelle italiane, raggiungendo le vette di mezza Europa…)

Sabrina Salerno

Oggi torna, con un nuovo singolo,”Colour me“, dal sapore molto ma molto anni 80, scritto da lei stessa e da Mauro Lovisetto, di cui è coproduttrice insieme a un certo Rick Nowels, uno che ha vinto un Grammy ed un Ivor Novello (l’Oscar dei compositori), scrivendo e producendo per gente come Madonna, Kim Wilde, Belinda Carlisle, Geri Halliwell, Eros Ramazzotti, Laura Pausini, Lana del Rey, Santana, Nelly Furtado, Lykke Li, ma anche Tiesto e Charli XCX. Di lei e dei suoi ritorni discografici abbiamo parlato spesso (bene con Samantha Fox, meno da sola due anni prima con una cover dei Cardigans), ma questo sembra molto più convincente.

C’è da dire che alla faccia dell’artista revival, Sabrina Salerno è ancora oggi una dei pochi artisti italiani che è stata capace di farsi molto breccia all’estero. In Francia, per dire, è stata protagonista due anni fa – unica italiana-  insieme ai big della musica francese e francofona, di RFM Party 80, uno spettacolo musicale che per due anni ha fatto sold out in tutta la Francia, nel quale i tanti artisti si sono esibiti sulle note dei loro successi (e anche di qualche altro che non è venuto di persona). Da quello show è nato anche un film “Stars80”, con annessa compilation, di cui parlammo qui: Lei compare, come altri artisti (non tutti) anche nel film. In Italia, di recente, l’abbiamo vista in gran forma a “La Pista”, su Rai Uno. E onestamente, di “piste”, ne dà ancora parecchie a tante.

Emanuele Lombardini

Giornalista, ternano, cittadino d'Europa, liberale. Già speaker radiofonico. Ha scritto e scrive di cronaca, sport, economia e sociale per giornali nazionali e locali per vivere; scrive di musica su siti e blog per sopravvivere.

Potrebbero interessarti anche...