Targhe Tenco 2016: tra i vincitori anche Niccolò Fabi. Tutti i premiati
Assegnate le Targhe Tenco 2016, il prestigioso riconoscimento che dal 1984, organizzato dal Club Tenco, vuole premiare le migliori uscite discografiche dell’anno solare in Italia. A scegliere nominations e poi i vincitori una giuria composta da oltre 230 giornalisti (di gran lunga la più vasta e rappresentativa in Italia in campo musicale).
Le Targhe verranno consegnate nell’ambito della nuova edizione del Premio Tenco, la Rassegna della canzone d’autore in programma al Teatro Ariston di Sanremo dal 20 al 22 ottobre e al quale parteciperanno i vincitori. Ecco di seguito vincitori e altri candidati:
- Album dell’anno: “Una somma di piccole cose” – Niccolò Fabi. Gli altri finalisti erano (in ordine alfabetico): Afterhours, “Folfiri o Folfox”; Gerardo Balestrieri, “Canzoni nascoste”; Vinicio Capossela, “Canzoni della Cupa”; Yo Yo Mundi, “Evidenti tracce di felicità”.
- Album in dialetto: ex aequo “Com un soldat” – Claudia Crabuzza e “O sanghe” – James Senese. In finale c’erano anche Almamegretta, “Enneenne”; Stefano Saletti & Banda Ikona, “Soundcity. Suoni dalle città di frontiera”; Daniele Sepe, “Capitan Capitone e i Fratelli della Costa”.
- Opera Prima: “La fine dei vent’anni”- Motta. Concorrevano anche: Patrizia Cirulli, “Mille baci”; Chiara dello Iacovo, “Appena sveglia”; Giorgieness, “La giusta distanza”; Andrea Tarquini, “Disco rotto”.
- Intepreti di canzoni non proprie: “Voltarelli canta Profazio”- Peppe Voltarelli. Le altre nominations erano: Peppe Barra, “E cammina cammina”; Giorgio Canali & Rossofuoco, “Perle per porci”; Francesco De Gregori, “Amore e furto. De Gregori canta Dylan”; Bobo Rondelli, “Bobo Rondelli canta Piero Ciampi”.
- Miglior canzone (premio agli autori): “Bomba intelligente” di Francesco Di Giacomo e Paolo Sentinelli, cantata da Di Giacomo ed Elio e le storie tese. La Targa sarà ritirata dalla moglie di Di Giacomo, Antonella, insieme al pianista Paolo Sentinelli. Con loro in finale c’erano: “La fortuna che abbiamo” scritta e cantata da Samuele Bersani; “L’alba dei tram. Canzone per Pasolini”, autori Giuliano Sangiorgi e Remo Anzovino, interprete Mauro Ermanno Giovanardi; “Non voglio ritrovare il tuo nome” scritta da Manuel Agnelli per gli Afterhours; “Pittore elementare” composta e interpretata da Iacampo (al secolo Marco Iacampo).