Road to Eurovision 2023, il punto della situazione
Manca ancora molto alla prossima edizione dell’Eurovision Song Contest, che avrà luogo (come di consueto) a maggio 2023, ma pur essendo ad agosto 2022, abbiamo già numerose informazioni sul concorso musicale più seguito al mondo.
La location
Come ben sappiamo, il paese vincitore dell’ultima edizione dell’Eurovision ha diritto a ospitare la prossima edizione della manifestazione. Questa consuetudine purtroppo non si ripeterà nel 2024: l’Ucraina, che quest’anno ha trionfato con il brano “Stefania” eseguito dai Kalush Orchestra, come ben sappiamo è tormentata dalla guerra e l’invasione subita da parte della Russia non consente di raggiungere gli standard di sicurezza richiesti dall’EBU per organizzare il concorso.
La palla è dunque passata al Regno Unito, secondo classificato quest’anno con il brano “Space Man” di Sam Ryder, che ha accettato e ha confermato una collaborazione tra BBC e UA:PBC (la TV di stato ucraina), comunicando inoltre una short list di 7 città candidate a ospitare il concorso:
- Glasgow
- Manchester
- Liverpool
- Birmingham
- Newcastle
- Leeds
- Sheffield
Spicca l’assenza della capitale, Londra, che continua dunque il trend che va avanti dal 2021 (nelle due precedenti edizioni del concorso, infatti, la scelta della location è ricaduta su Rotterdam e Torino). L’unica città tra queste 7 ad aver ospitato in precedenza l’Eurovision è Birmingham, nel 1998 (anno in cui trionfò Dana International).
Stati partecipanti
Ad oggi sappiamo che 26 paesi dovrebbero prendere parte all’Eurovision 2023. Di questi 26 paesi ben 6 saranno finalisti di diritto: i Big 5 (Italia, Germania, Francia, Spagna e Regno Unito, quest’ultimo anche in quanto paese ospitante) e l’Ucraina, finalista di diritto in quanto vincitrice della scorsa edizione. Al momento soltanto Israele ha annunciato il nome dell’artista che rappresenterà il paese nel Regno Unito: Noa Kirel.
Sicuramente non prenderanno parte alla prossima edizione del contest Andorra, Lussemburgo, Slovacchia, Bielorussia e Russia (queste ultime due non hanno diritto di partecipare in quanto escluse dall’EBU rispettivamente fino al 2024 e a tempo indeterminato). Non hanno invece ancora confermato ufficialmente la loro presenza (o assenza) Croazia, Kosovo, Principato di Monaco, Macedonia del Nord e Romania.
Su questi ultimi due bisogna aprire una parentesi: entrambi i paesi infatti hanno per motivi differenti “minacciato” di ritirarsi dal concorso (Macedonia del Nord per lo scandalo della bandierina gettata durante la flag parade e Romania per la squalifica della giuria durante l’ultima edizione dell’Eurovision). Al momento però né Romania né Macedonia del Nord hanno confermato o smentito l’intenzione di non prendere parte all’Eurovision 2023.
Di seguito una tabella riassuntiva
Stato | Artista | Brano | Lingua | Processo di selezione |
Albania | Dicembre 2022 | Festivali i Këngës 61 | ||
Australia | ||||
Austria | ||||
Belgio | ||||
Cipro | Interno | |||
Danimarca | ||||
Estonia | ||||
Finlandia | Febbraio 2023 | UMK 2023 | ||
Francia | Eurovision France, c’est vous qui décidez 2023 | |||
Germania | ||||
Grecia | ||||
Israele | Noa Kirel | Interno, cantante annunciata il 10 agosto 2022 | ||
Italia | 11 febbraio 2023 | Festival di Sanremo 2023 | ||
Lettonia | ||||
Lituania | ||||
Montenegro | ||||
Norvegia | Febbraio 2023 | Melodi Grand Prix 2023 | ||
Paesi Bassi | Interno | |||
Polonia | ||||
Regno Unito (organizzatore) |
||||
San Marino | 17 febbraio 2023 | Una voce per San Marino 2023 | ||
Serbia | ||||
Spagna | 4 febbraio 2023 | Benidorm Fest 2023 | ||
Svezia | 11 marzo 2023 | Melodifestivalen 2023 | ||
Svizzera | Interno | |||
Ucraina (organizzatore) |