MEI 2022, la seconda giornata. Premio dei Premi a Daniele De Gregori

La seconda giornata del MEI è stata quella in cui la grande festa di musica indipendente è entrata nel vivo. Ancora una volta tanti eventi e tanti artisti, in un programma ricchissimo, avrebbero reso necessario il dono dell’ubiquità per seguire tutto bene, per cui abbiamo dovuto scegliere cosa seguire.

Per certi versi la scelta è stata semplice: al Teatro Masini c’era il Premio dei Premi, condotto da Roberta Giallo (qui la nostra intervista) ed Enrico Deregibus, con la partecipazione di Frida Bollani Magoni, Luca Madonia e Filippo Graziani, e in gara c’era una nostra amica, Isotta, che abbiamo avuto modo di conoscere a Musicultura e di intervistare dopo la vittoria del premio della critica.

Dall’altra parte, sul palco centrale, ha avuto luogo il concertone con una marea di artisti tra cui Lorenzo Lepore (vincitore del premio Amnesty, lo ricorderete per “Futuro” a Musicultura 2021), Ditonellapiaga e Gianluca Grignani. Diciamo che l’aver ascoltato i due artisti anche a Musicultura, a cui hanno preso parte come ospiti, e una mancata intervista (per la seconda volta) all’artista romana classe 1997 sono stati determinanti nella scelta.

Il palco giovani

Uno dei punti fermi del MEI è senza dubbio il palco giovani, che ogni anno dà spazio ad artisti emergenti che meriterebbero maggiore visibilità. La festa in Piazza della Libertà è partita alle 15, con i primi artisti che hanno calcato il palcoscenico con i loro inediti e qualche cover.

Tra gli artisti che senza dubbio hanno lasciato il segno è d’obbligo menzionare Alex Allyfy, Irene, Napodano (vincitore del premio “La tua musica per il lavoro” con il brano “Storia di un ratto”), Giovanni Segreti Bruno, Namida (la ricorderete per Castrocaro e il festival di New York) e due nostre vecchie conoscenze, Melga e i Malvax.

L’artista tarantina, che abbiamo avuto modo di conoscere al PAX Festival della Pace, ha scaldato il pubblico con la sua classe innata e, da buon animale da palcoscenico, ha fatto cantare tutti con la sua “Scusa come stai?”. Lo stesso discorso vale per i Malvax, band che abbiamo ascoltato a Musicultura, che con la loro “Esci col cane” hanno infiammato il palcoscenico.

RILEGGI LA PRIMA SERATA

Il Premio dei Premi

Come accade ogni anno, dal 2017 a questa parte, il Premio dei Premi ha visto la partecipazione di artisti straordinari. Ad aprire la serata è stato Luca Madonia, che ha eseguito “Non mi basta” (suo ultimo singolo) per poi ricordare Franco Battiato con “L’animale” e “L’alieno” (brano sanremese con cui ha condiviso il palco dell’Ariston con Battiato).

Sono dunque saliti sul palco Roberta Giallo ed Enrico Deregibus, che hanno presentato gli artisti in gara. Ognuno di loro ha cantato due canzoni: un suo brano e una cover. Il primo a esibirsi è stato Daniele De Gregori, vincitore del premio Bertoli, che ha cantato “Le case mangiate dal sale” e “Varsavia” di Pierangelo Bertoli.

A seguire è stato il turno di Isotta, vincitrice del premio Bianca d’Aponte, con la sua “Io” e “La canzone dei vecchi amanti” di Franco Battiato. Subito dopo di lei è stato il turno di Milena Mingotti, vincitrice del premio Lauzi, con la sua “Prima degli altri” e la cover di “Nessun uomo è un uomo qualunque” di Claudio Lolli.

È stato dunque il momento di un’altra ospite straordinaria, Frida Bollani Magoni, che ha cantato accompagnandosi al pianoforte “Hide and Seek” di Imogen Heap, “Una città per cantare” di Ron (cover in italiano di “The road” di Jackson Browne), “Caruso” di Lucio Dalla, il suo inedito “I’ll miss you” (di cui ha scritto la musica) per poi chiudere con “La cura” di Franco Battiato. Standing ovation del pubblico, sale sul palco anche Petra Magoni (madre della diciottenne artista, il cui padre tra l’altro è Stefano Bollani).

Gli ultimi due artisti e il tributo a Ivan Graziani

Gli ultimi due artisti in gara si sono dunque esibiti. Giulia Piccoli, vincitrice del premio Pigro, ha cantato la sua “Picciridda” e “La casa in riva al mare” di Lucio Dalla. A seguire Lorenzo Santangelo, vincitore del premio De André, ha cantato la sua “L’arancio” e “Verranno a chiederti del nostro amore” dell’immenso Faber.

Al termine della gara è salito sul palco Pietro Agosti dei Santini, vincitore del premio Titta, che ha cantato “Cagada in autostrada” di Titta e un inedito dei Santini. Spazio dunque a Roberta Giallo, conduttrice della serata, che ha eseguito il suo pony di battaglia “Via di qua” e il suo ultimo singolo “Io canto l’estate”.

È arrivato dunque il momento clou: il tributo a Ivan Graziani realizzato da suo figlio, Filippo Graziani, che ha cantato nell’ordine “Il topo nel formaggio”, “Monna Lisa”, “Lugano addio”, “Firenze canzone triste” e dulcis in fundo “Pigro”. Ancora una volta pubblico in visibilio, ma è arrivato il momento della premiazione: terzo posto per Lorenzo Santangelo, seconda classificata Isotta e il vincitore è Daniele De Gregori, che porta a casa 500€ offerti da MEI e Nuovo IMAIE.

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