“Välkommen in”: Veronica Maggio, la svedese di Gavorrano, cita Lucio Battisti
Di Veronica Maggio abbiamo parlato più volte. Perchè nonostante canti in svedese- o forse proprio perchè ha scelto di farlo nella sua lingua – è una delle migliori artiste donne di musica elettropop sulla scena attuale. Contemporanea, fresca, con melodie accattivanti e pezzi ben suonati e ben cantati. L’album “Satan I gatan”, solo da due settimane è sceso dalla vetta delle charts svedesi per entrare in quelle di tutta la Scandinavia. E la canzone che l’accompagna “Jag Kommer” è diventata subito un successo.
Adesso esce “Välkommen in”, secondo singolo, sempre bello come il primo, nella quale questa trentenne svedese, figlia di genitori originari di Gavorrano, in provincia di Grosseto, fa una citazione alla nostra terra e alla nostra lingua, inserendo nel pezzo una brevissima citazione de “La canzone del sole” di Lucio Battisti (ve la lasciamo trovare…), uno dei suoi miti d’infanzia (è cresciuta infatti ascoltando l’artista di Poggio Bustone, ma anche Rita Pavone ed Adriano Celentano.
C’è da dire che si fa fatica a trovare un suo pezzo brutto, davvero. Qua e là non avevamo mancato di sottolinearlo scorrendo i suoi brani di successo, a cominciare da quello di esordio, nel 2006, “Dumpa mig“, passando per “17 ar” e per il suo maggior successo, quel “Mandagsbarn” inno ai nati di lunedì, che l’ha lanciata in tutta Europa, facendole guadganare grande popolarità. Sino alla track title dell’ultimo album. Brava davvero.