Sanremo 2012/ retropalco: Mazzi lascia il Festival, la Lei ammonisce Celentano, la Bertè in playback

Il Festival di Sanremo si avvia ad un finale con il botto. Dopo l’inutile e scontata vittoria di Alessandro Casillo al televoto (sarebbe stato televotato, con ogni probabilità, anche se fosse rimasto zitto sul palco per 3 minuti….), stasera si assegna il premio assoluto con una favorita che pare già in fuga, ovvero Emma. Soltanto un pessimo piazzamento nella classifica parziale potrebbe negarle una vittoria che appare scontata. Risalgono le quotazioni di Pierdavide Carone, indiziatissimo per un posto sul podio: se la giocherà presumibilmente con Arisa, Nina Zilli, Renga e Noemi, avvantaggiatissima dal primo posto in classifica su I Tunes.

Intanto le polemiche montano che è una meraviglia. Il dg della Rai, Lorenza Lei ha invitato Celentano, che stasera tornerà a sproloquiare sul palco dell’Ariston, a rispettare il codice etico dell’azienda. Mazzi, che l’ha sempre difeso, ha commentato dicendo che il Direttore Generale Rai probabilmente reputa Celentano un “delinquente senza qualità”. Nel contempo, ha annunciato quello che si sapeva già ovvero che non sarà più il direttore artistico del Festival di Sanremo.

Celentano stasera è stato decurtato di un quarto d’ora: parlerà solo 30 minuti.  Tornando alla musica, grandi proteste per la mancata squalifica, risoltasi solo con una pubblica ammonizione, del duo D’Alessio-Loredana Bertè: la cantante calabrese infatti, ieri sera si è esibita in playback durante il duetto con Fargetta nel remix del loro brano “Respirare”. Nel 1964 Bobby Solo, per una cosa simile, fu escluso. Ma ormai tanto, il regolamento è andato a farsi benedire da tempo.

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