The Voice of Italy 2: il bilancio della prima sera di blind auditions
Parte alla grande la seconda edizione di The Voice of Italy. I quattro coach Raffaella Carrà, Noemi, Piero Pelù e J AX cominciano cantando alla loro maniera “Firework” di Katy Perry, poi non mancano le emozioni, qualche polemica, sopratutto relativamente a qualche esibizione troppo conforme all’originale ma in generale la serata ha mostrato subito un buon livello fra gli artisti che sono passati al vaglio delle Blind Auditions.
Diverse le performance di livello: su tutte quella di Daria Biancardi, che ha impressionato tutti e quattro i giudici con una versione esplosiva di “I have nothing” di Withney Houston. Per lei quattro sì dei giudici, poi sceglie Pelù, che parte già con tre elementi molto forti. Notevoli anche Tommaso Pini, dalla timbrica vocale femminile, che ha dato una sua personale versione di “Summertime sadeness” di Lana Del Rey e la quarantaduenne Gianna Chila, una delle voci più potenti di questa prima serata di audizioni. Divertente anche la versione rock di “Rosso” di Raffaella Carrà proposta da Simone Di Benedetto.
TEAM CARRA’
Federica Buda, Tommaso Pini, Simone Di Benedetto
TEAM NOEMI
Gianna Chila, Simona Farris, Andrea Veschini, Antonella Anastasi
TEAM J AX
Luna Palumbo, Ivan Granatino, Giusy Scarpato
TEAM PELU’
Giacomo Voli, Paola Bivona, Daria Biancardi