Il Matteo Sperandio Q-Artet in Europa con la musica di Bardotti
L’anno sabbatico è finito e il Matteo Sperandio Q-artet riprende la marcia. Non che si siano mai fermati, ma l’ensemble ternana aveva ridotto un po’ gli impegni lasciando spazio alle famiglie dei componenti: “Ma adesso siamo pronti a ripartire di slancio”, dice il frontman Matteo Sperandio. Sarà un 2015 ricco di eventi e il Q-artet sarà protagonista sia in prima persona che dietro le quinte. Giancarlo “Jimmy” Ingrassia, reduce dall’esperienza a The Voice è uscito con “Ti lovvo”, un singolo scritto e composto da Sperandio, entrato nei 60 finalisti di Area Sanremo e già divenuto un tormentone anche grazie ad un video accattivante che vede come protagonista femminile l’attrice Flora Canto (compagna di Enrico Brignano), ma il risultato maggiore è arrivato per il singolo precedente, quella “Per votarmi scrivi sì” che Sperandio e i suoi scrissero un po’ di tempo fa e che ha raggiunto le 600mila visualizzazioni fra youtube, muzu e daylymotion: “A Maggio uscirà il suo EP, ma lui sta già cantando anche tante nostre canzoni”, spiega Sperandio.
Per il Matteo Sperandio Q-artet però i progetti in cantiere sono tanti. Il nuovo album, sull’onda del bel riscontro del primo “…della gente che non dorme”, è già pronto e conterrà 14 canzoni fra cui quella “V.I.V.A” portata a Musicultura e che darà il nome al tour (“ma ci saranno anche due canzoni sulla nostra città, Terni”, sottolinea Sperandio) e intanto il prossimo 26 febbraio apriranno a Terni il concerto presso il Teatro A del Centro Multimediale di Patty Pravo in occasione del “Notofficial San Valentino”, il cartellone alternativo agli Eventi Valentiniani 2015: “Canteremo mezzora e ci fa davvero un grande piacere che l’organizzazione abbia pensato a noi per aprire il concerto di una artista così importante”, dicono.
Il progetto più importante però andrà in scena fra l’autunno e la fine dell’anno. Il gruppo infatti realizzerà un disco ed una serie di concerti in giro per l’Europa cantando le canzoni di Sergio Bardotti, paroliere recentemente scomparso: “E’ un progetto che stiamo realizzando insieme con la famiglia di Bardotti – dice Sperandio – porteremo in Europa (ma anche in tante location italiane) le quindici canzoni preferite da Bardotti fra quelle scritte da lui stesso. Qui sta la particolarità del progetto: non lei più note, ma quelle che a lui piacevano di più”. Si passerà da “Occhi di ragazza”, che Gianni Morandi portò sul palco dell’Eurovision Song Contest a L’Aia nel 1980, alle canzoni scritte per Endrigo (“Te lo leggo negli occhi”), Vanoni (“Musica”), Dalla (oltre alla citata canzone cantata da Morandi anche “La casa in riva al mare” e “Piazza Grande”), sino alle collaborazioni con Vinicius de Moraes e alle sue traduzioni dal francese come “La canzone dei vecchi amanti” (originale di Jacques Brel, cantata da Franco Battiato) e tanti altri.
Un tour italiano ma anche Europeo e non solo: “Attraverso la collaborazione con la società Dante Alighieri, che tutela la lingua italiana nel mondo – dice Sperandio – faremo concerti a Montecarlo, Vienna, Cambridge, Innsbruck, sino a Shangai e Pechino, dove c’è una figlia di Bardotti”. Tutte le tappe saranno filmate e dunque ne uscirà un video racconto dell’esperienza, oltre al disco, probabilmente in uscita a fine 2015. E Sanremo? “Sanremo ci manca, sarebbe una bella vetrina – conclude Sperandio – e se arrivasse saremmo contenti. Ma a noi la nostra dimensione piace molto, mentre spesso dopo palcoscenici come quello sanremese non si va al di là di un singolo poco venduto e due mesi di apparizioni in tv prima di tornare nell’anonimato. Quindi Sanremo sì, ma magari con un bel progetto da poter sviluppare dopo”.