Alla scoperta di The Japanese House, la nuova sfida indie pop britannica
Aspettando The Sound of 2018, che in questi giorni la BBC sceglierà, andiamo a ripescare una delle artiste che erano nella longlist del 2017. Lei si fa chiamare The Japanese House ma all’angranfe il suo nome è Amber Bain. A 23 anni è uno dei nomi che stanno salendo prepotentemente alla ribalta, nonostante un sound abbastanza lontano dal mainstream: “Saw you in a dream”, che trovate qui sotto, è un esempio della sua musica.
Tre EP all’attivo, del quale l’ultimo porta il nome di questo pezzo, nel 2018 è atteso il primo lavoro completo. Nel frattempo cresce la sua collaborazione con George Daniel degli 1975, che ha coprodotto molte delle sue cose, come per esempio “Face like thunder“. Scorrendo le sue produzioni, merita un ascolto anche “Cool blue“. Atmosfere indie, dream pop, che donano una particolare atmosfera al progetto.
Il nome d’arte è ispirato da una proprietà in Cornovaglia, in passato posseduta dall’attrice Kate Winslet, che ricordava le antiche case del thè giapponesi e dove la cantante e la sua famiglia hanno vissuto durante l’infanzia.