X Factor 7, quinto live: escono Valentina Tioli e Fabio Santini
Il secondo Hell Factor della settima edizione di X Factor 7 ha fatto come vittime Valentina Tioli e Fabio Santini, quest’ultimo finito al ballottaggio dopo aver sprecato una grandissima occasione un brano popolarissimo come quello di Rino Gaetano.
Valentina Tioli non ha dato quanto era nelle sue possibilità nella sua esibizione e questo l’ha portata al ballottaggio, anche se altri artisti hanno cantato peggio e l’avrebbero forse meritato più di lei. Esce al primo giro, senza nemmeno passare dalla prova a cappella, dove invece finisce la terza del ballottaggio, Gaia Galizia, una vera sorpresa, dato che era stata la migliore insieme a Michele Bravi. Poi però i giudici la salvano.
Andrea D’Alessio (Uomini Under 24)- “Do it again” (Steely Dan): E’ bravo a non farsi coinvolgere dale ballerina che gli danzano intorno. Sempre bravo a livello vocale, ma ha perso molto del suo fascino senza beatboxing, sembra uno normale. VOTO 7.5
Aba (Over 25)- “Rolling in the deep” (Adele): Brava è brava, non sbaglia una nota. Ma è fredda e cantato da lei, questo pezzo perde tutto il suo fascino. La sensazione è che sia brava su più leggere, più tipicamente pop. VOTO 6.5
Valentina Tioli (Donne Under 24) – “Dove sei” (Neffa ft Ghemon): Mezzo punto in più perché quando non sei un rapper, fare anche le parti di un rapper non è semplice. Qualche leggero problema di intonazione, anzi più di qualcuno. Anche lei a tratti risulta piatta. “Non una lingua nella quale mi esprimo”. Soprassediamo. VOTO 7
Ape Escape (Gruppi Vocali) – “Going under” (Evanescence): L’energia che ci mettono compensa sempre gli arrangiamenti non eccezionali, ma la sensazione è che il gruppo si regga quasi esclusivamente su Tony D’Alessio, il frontman. Tuttavia hanno sempre una ottima armonia e questo li aiuta. VOTO 8
Violetta Zironi (Donne Under 24) – “Royals” (Lorde): Mika gioca a rischiatutto assegnandole un pezzo attualmente ai vertici delle charts, uno dei migliori brani del 2013. L’arrangiamento è sufficientemente minimalista, come l’originale, lei ci sta dentro bene. Canta senza strafare, il pezzo era difficilissimo. Molto a suo agio. VOTO 8.5
Fabio Santini (Over 25): – “Nun te reggae chiu” (Rino Gaetano): Bella l’idea di attualizzare un testo valido per il tempo in cui era uscito il brano, c’era l’occasione per togliersi qualche sassolino, ne è uscito un pezzo buonista su X Factor. Il resto è un allegro divertissement. Un po’ troppo allegro. Let’s sing along altogether now. VOTO 5.5
Michele Bravi (Uomini Under 25) – “Mad world” (Tears for fears): Il ragazzo tifernate è una sorta di macchina della musica. Digerisce tutto ed esegue alla perfezione, mettendoci anche del suo e riuscendo ad emozionare. Sinora è l’unico che non è mai risultato freddo in tutte le esibizioni che lo hanno visto protagonista. VOTO 9
Gaia Galizia (Donne Under 25) – “I wish I was a punk rocker” (Sandi Thom): L’aggiunta di strumenti rovina l’arrangiamento scarno che è la forza di questo brano. Per il resto, lei è il contraltare femminile di Michele: forse ha perso un po’ del suo taglio indie per convertirsi al rock, ma questo non è un male, in un programma del genere. VOTO 9
BALLOTTAGGIO
Gaia Galizia- Celebrity Skin (Hole), Valentina Tioli – Mandown (Rihanna), Fabio Santini – Costruire (Niccolò Fabi)
Buone prove per tutti e tre su brani che conoscono bene, il pubblico elimina Valentina Tioli. Parità nelle prove acappella per Fabio Santini e Gaia Galizia, esce Fabio Santini, sicuramente inferiore a livello generale.
