Lo Sportello/ Esce “Sugne”: cinque anni di lavoro della Sossio Banda
Un pò di world music, che non fa mai male, nel nostro angolo delle segnalazioni. In questi giorni il loro nome è tornato a circolare perchè sono fra i 42 selezionati dalla edizione numero 25 di Musicultura, ma la Sossio Banda è da tempo una delle realtà più interessanti del settore per l’Italia. E’ uscito da poco “Sugne”, il loro primo album, in gran parte in dialetto pugliese, che raccoglie cinque anni di lavoro e di serate live in Italia e all’estero.
Un palmares ricco, quello della Sossio Banda: Premio Umbria Folk Festival 2012 (Orvieto), Premio ANCI 2008 “Memorie e Musiche comuni”, Premio “Andrea Parodi” per la World Music italiana (2009), Folkontest (2009), Premio Andriese di Musica giovane (2010), Premio “Innovazione e Ricerca” al Castel Raniero Folk festival (2010). E ora come detto, Musicultura.
Sugne è un album di grande varietà, i cui brani riescono ad unire mondi lontanissimi nello spazio e nel tempo con semplicità ed eleganza, reinterpretando attraverso una sensibilità contemporanea il grande patrimonio della musica popolare pugliese (con un occhio di riguardo alla Murgia). I pezzi originali proposti dalla Banda richiamano sonorità e armonie tradizionali arricchite dal contributo di musicisti provenienti da differenti percorsi: ne scaturisce un sound mediterraneo innovativo, capace di svariare da ritmi travolgenti e percussivi a melodie di grande intensità.
Sugne racconta la speranza di un mondo senza confini e senza barriere identitarie, che canta la pace e la curiosità dell’altro. Racconta la Murgia, una terra ruvida e antica: i suoi paesaggi sono aperti, maestosi, la vista spazia a perdita d’occhio su prati e campi di grano, spezzati da rupi, forre, pietre, e i muri a secco, impassibili testimoni di secoli di sudore umano
Sossio Banda è una formazione di 7 musicisti, considerata tra le proposte più interessanti nel panorama della World Music italiana. La loro musica parte da sonorità dell’Alta Murgia pugliese contaminate da ritmi e influenze dell’area mediterranea attraverso l’utilizzo di strumenti tradizionali e contemporanei. Il leader del gruppo Francesco Sossio è stato per anni il sassofonista di Enzo Avitabile, con il quale si è esibito in diversi Festival nazionali ed internazionali insieme ai Bottari di Portico, esibendosi con artisti del calibro di Manu Dibango, Baba Sissoko, Cheb Khaled, Femi Kuti e molti altri. Il repertorio comprende brani inediti e pezzi della tradizione pugliese rivisitati e riproposti in chiave World. Sul loro canale youtube si possono ascoltare alcune delle 11 tracce e diverse performance live. Lo sportello di Euromusica è sempre aperto: lasciate le vostre segnalazioni nella sezione “Contatti”.