Lo Sportello/ Alla scoperta di Gae Campana
Il nostro spazio dedicato alle segnalazioni ospita oggi un cantautore di Lanciano arrivato al primo album dopo una lunga carriera sia da solista che in vari gruppi. Gae Campana ha 44 anni ed ha lanciato da poco “Mondo Matrioska”, dove si fondono varie sonorità e strumenti inconsueti e che proprio nei giorni scorsi ha avuto anche l’onore di essere promosso in diretta durante un programma della Radio Nazionale Argentina dedicato all’Italia e alle sue produzioni culturali e musicali.
Fra l’altro, in ossequio alla copertina che lo vede ritratto mentre si rade, sta portando il suo album in giro per l’Italia in uno spettacolo denominato “Aftershave tour”. La titletrack che trovate qui sotto rappresenta molto bene il suo stile musicale, cantautorale, orecchiabile, ma fuori dagli schemi classici del pop. Anche se alcune tracce ci si avvicinano maggiormente, come “Quintino ha perso il treno“. In versioni live potete ascoltare anche “Un pò“, “Portami a casa”, per tutti colori che fuggono dalla guerra e dalla miseria e “Non dimenticare”, dalle atmosfere jazz. Ma ci sono fra gli altri anche “Non cadrai”, dedicata alla città de L’Aquila e “Trivella più che puoi”, pezzo blues contro l’accanito sfruttamento delle risorse naturali da parte dell’uomo.
Per Gae Campana, sin dagli anni 90 una lunga militanza in varie formazioni ed esperienze live aprendo i concerti della Bandabardò (col gruppo Komsdivision), la partecipazione a festival etnici nel periodo della collaborazione con Alexian Santino Spinelli, ma anche esperienze acuistiche e classiche come quella nel “Quartetto a plettro frentano”. Ora per lui questo debutto discografico, firmato dall’etichetta abruzzese di Chieti Musicforce. Lo Sportello di Euromusica è sempre aperto, lasciate le vostre segnalazioni alla sezione “Contatti”. Le ascolteremo e le migliori saranno recensite.