“Leave a trace” , il synthpop dei Chvrches
Degli scozzesi Chvrches ci siamo occupati poco ed è il caso di rimediare alla mancanza, perchè è appena uscito un singolo che è veramente una bomba. “Leave a trace” è il singolo numero due dell’album “Every open eye”, in arrivo fra poco sul mercato, il loro secondo. Un midtempo synthpop con sonorità anni 80 di quelli da ascoltare rigorosamente col volume a palla.
C’è da dire che come molti esponenti di questo genere, raccolgono spesso maggiori consensi nei live o negli streaming, che a livello discografico: il loro album d’esordio “The bones of what you believe”, che pure ha raggiunto il numero 9 della classifica britannica, ha vinto il disco d’oro (che si prende con 100mila copie, cifra che da noi vale quasi due volte il platino), eppure non sono ancora riusciti a trovare la piena popolarità.
Nonostante, per esempio, un singolo come “The mother we share” che funzionava parecchio, andato molto meglio fuori dal Regno Unito (numero 6 in Giappone, 500mila copie negli Usa) che in patria. Il primo singolo del nuovo lavoro era invece “Get away”. In carniere hanno un quinto posto al BBC Sound of 2013 e una ai Brit Awards, come Breakthrough Act 2015.