“Restless” e “Singularity” (e non solo): i New Order vanno ancora forte
Il brano è uscito da un po’ ma vale la pena parlarne lo stesso anche per far conoscere al grande pubblico, soprattutto le giovani generazioni che oggi si esaltano con la musica elettronica un gruppo che di questo genere ha fatto la storia. Si tratta dei New Order, band inglese che è tornata sulle scene con l’album “Music Complete“, capace di far vincere loro ancora – dopo 36 anni – il disco d’argento (che nel Regno Unito sono 60mila copie).
“Restless” ha segnato il loro ritorno agli inediti 10 anni dopo l’ultimo singolo e fra l’altro si sono tolti anche la soddisfazione di un paio di primi posti in giro per l’Europa. L’ottima qualità della musica non s’è persa col tempo che li ha invece allontanati dal mainstream. I New Order, tanto per essere chiari sono quelli di “Blue monday“.
Singolo del 1983 che andò meglio fuori dai confini nazionali che nel Regno Unito, dove per quanto sia impossibile pensarlo di una band che a cavallo fra anni 80 e 90 ha venduto tantissimo con gli album, raramente si è avvicinata alla top 5 coi singoli. Fuori Regno Unito, invece, come detto, è sempre stato un trionfo. Di questo brano andò addirittura meglio il rifacimento cinque anni dopo. Di loro si ricordano anche “Bizarre love triangle” e “True faith”.
Tornando al nuovo lavoro, ottimo successo ha avuto, sempre fuori dal Regno Unito, “Singularity”, uscito a febbraio, mentre ascoltando “Tutti frutti” siamo di colpo riproiettati pienamente nei mitici anni 80. I New Order dunque, sono in gran forma. E le loro nuove cose lo dimostrano.