Al via X Factor 11: il racconto della prima puntata di audizioni
X Factor, si ricomincia. L’edizione numero 11, almeno a guardare le audizioni che sono partite su Sky Uno (e ora in replica anche su TV 8). Due nuovi giudici, anzi una nuova – la cantautrice siciliana Levante – ed una che torna, Mara Maionchi. Confermati Fedez e Manuel Agnelli. C’è già molto da dire a cominciare per esempio dal fatto che non molto tempo fa Levante aveva attaccato questo genere di programmi. Ma tant’è. Ospite una Giusy Ferreri ancora incita al momento della registrazione. Ieri intanto, giusto per cominciare, insieme a tante belle cose s’è visto anche qualcuno che come al solito mette il sale sulla trasmissione.
E’ già virale il video- che trovate qui sotto – di Angelo Oliva che insulta Manuel Agnelli che gli dà dello stonato: “Tu non hai capito proprio niente dalla vita, davvero. Posso insegnarti qualcosa“, tuona. Con Fedez che se la ride e chiama al “sangue”. Levante gli spiega le stonature, ma lui insiste. Mara ci mette il carico: “Non sei stonato, sei una pippa“. Lui esce in mezzo ai “Fuori, fuori“, del pubblico ed ergendosi a Dio: “Vi perdono perchè non sapete quello che dite“. Prima era toccato a Noizers, band napoletana, prendersi i rimbrotti di Mara Maionchi per il fatto che compongano in inglese “per aprirsi le porte del mercato occidentale”. Ma il pezzo inedito che presentano è bello, tanta elettronica anni 80 e loro passano. Non riascolteremo invece ” Eleonora, fammi arare” , verso epico dell’inedito di Andrea Verí e nemmeno Simone Casari.
A sentire le prime cose potrebbe essere una edizione fortemente multietnica: la migliore della serata è una diciassettenne nata nelle Filippine ma residente in Toscana, Camilla Cabaltera, che presenta un delicato inedito al pianoforte. Solo applausi e tutti sì per lei, come anche per il primo della serata, il bresciano di origine cubana Einar Ortiz che si presenta sulle note di”All of me” di John Legend. Bella storia e bella interpretazione per Simon Storm, arrivato dalla Nigeria in barcone dopo un viaggio di nove mesi. Inedito “The fire” per lui.
Bene anche gli italo-danesi Maneskin, con un inedito (“Chosen”), notevolissima anche la prova della busker siciliana Noemi Cannizzaro che canta “Fix you” dei Coldplay accompagnandosi con un pianino di due ottave, anche se arriva sul filo, con Manuel Agnelli che ne boccia i vocalizzi, premiando il timbro vocale. Meno bene (due si) per Nizzil Jimenez e Maria Grazia Di Nuzzo, bocciate.
Fra le prove negative Franck Hitch, fischiato dal pubblico come il rapper Alessandro Corti che non la prende bene: “Quando sei troppo crudo con la realtà succedono queste cose“. Sul fronte rapper bocciato Pierpaolo Buoncompagno, commovente il sedicenne Andrea Uboldi con un testo durissimo sul padre che ha abbandonato la famiglia. Lui piange, Levante piange, Fedez quasi.Pubblico in visibilio. Questo tipo di rap non mi piace, ma il testo è un cazzotto in bocca e lui comunque è bravo.
Sul fronte band bocciati Getting Louder, Smania Dagliuns e OverWaves (“è un vero peccato che voi non siate la band che era sul Titanic“, dice Manuel Agnelli), bene gli Hiron Temple, in chiave acustica e semplice. Finale in crescendo con la diciassettwnne Alessandra Valentato e Rita Bellanza che racconta la sua storia di riscatto dalla tossicodipendenza e fa riscoprire con dolcezza Tracy Chapman.