Alla scoperta di Isaura, il nome emergente dell’indie pop portoghese
Il grande pubblico l’ha conosciuta come autrice di un brano in lingua portoghese, vale a dire ‘O Jardim’, con cui Claudia Pascoal ha rappresentato in casa il Portogallo all’Eurovision Song Contest (e lei l’ha accompagnata nel corso sul palco), ma Isaura Santos è pronta adesso a prendersi la scena in prima persona. Uscita da Operação Triunfo, a giugno pubblicherà ‘Human’, il disco d’esordio.
Intanto però sono usciti diversi ottimi singoli, in inglese, fra cui questo ‘Closer’, da lei scritto e prodotto insieme a Diogo Piçarra, uno dei nomi di punta della musica pop lusitana attuale, che proprio quest’anno ha abbandonato la finale nazionale eurovisiva dopo aver vinto la semifinale. Ma meritano un ascolto anche ‘I need ya”, “Gone now” e “Don’t shoot”.
Melodie sicuramente non immediate ma molto contemporanee nel sound. Laureata in biologia molecolare e con un master in comunicazione, cultura, informazione e tecnologia, Isaura Santos – che sinora aveva all’attivo solo un EP nel 2015 – rappresenta un aspetto ancora diverso della musica lusitana e le carte in regola per farsi conoscere ad alto livello ci sono tutte.