X Factor 13, secondo live: eliminato Enrico Di Lauro
Secondo live di X Factor 13 in diretta dalla Arena di Monza, gli artisti crescono anche se ancora non sembra emergere un possibile vincitore. Esce di scena Enrico Di Lauro dopo essere andato al ballottaggio con Marco Saltari. Enrico Di Lauro esce di scena dopo aver affrontato il secondo ballottaggio in due gare. Ospiti della serata Leiws Capaldi, che ha duettato in apertura coi cantanti e i Maneskin.
Prima Manche
GRUPPI (coach Samuel, producer Alessandro Bavo)
Booda (Take Ü There di Skrillex & Diplo ft Kiesza): Premesso che pur adorando la musica elettronica, non mi piace Skrillex, l’operazione è ben costruita. C’è la giusta percentuale di casino organizzato che serve a questo pezzo.
Sierra (7 rings di Ariana Grande): Bella versione di questo pezzo, col testo riscritto in italiano che diventa anche una grande preghiera di ringraziamento a Dio. Un testo veramente forte per un programma come X Factor.
DONNE 16-24 ANNI (coach Sfera Ebbasta, producer Shablo)
Giordana Petralia (Summertime sadness di Lana del Rey): Privata dell’arpa, si mette al piano e sfodera un delicata versione di questo brano di Lana Del Rey. Leggere imprecisioni, ma ha 17 anni ed è al secondo live. Ancora ci può stare.
UOMINI 16-24 ANNI (coach Malika Ayane, producer Roberto Vernetti)
Enrico Di Lauro (Cieli immensi di Patty Pravo): Purtroppo ha steccato, in maniera evidente, sull’inciso. Non ha cantato particolarmente bene nemmeno nel resto della canzone, che anche per l’interprete originale, andava eseguita senza forzare. Anche freddino. Va al ballottaggio
Lorenzo Rinaldi (La notte di Arisa): Non posso giudicare equamente, essendo io di parte in quanto concittadino. Solo tifo. Però sono d’accordo con il fatto che non si può dare ad un ragazzo di 19 anni un pezzo scritto e pensato per una donna che ha già un vissuto e parecchie ferite. Carino il mashup coi Sigur Ros…
OVER 25 (coach Mara Maionchi, producer Ioska Versari)
Nicola Cavallaro (Old Town Road di Lil Nas X ft. Billy Ray Cyrus): Non particolarmente a suo agio, secondo me, su questo pezzo, cerca comunque di restare nei binari del pezzo e ci riesce con l’esperienza. Il trucco però no, davvero
Seconda Manche
DONNE 16-24 ANNI (coach Sfera Ebbasta, producer Shablo)
Sofia Tornambene (Fix you dei Coldplay): Meno brillante di altre volte, ma la canta con la necessaria leggerezza. Complessivamente convince, è centrata ed ha anche notevoli margini di crescita.
UOMINI 16-24 ANNI (coach Malika Ayane, producer Roberto Vernetti)
Davide Rossi (In alto mare di Loredana Bertè): Mi sembra un po’ forzato dentro a questo pezzo che ha bisogno di una energia che forse non gli appartiene pienamente.
OVER 25 (coach Mara Maionchi, producer Ioska Versari)
Eugenio Campagna (Scomparire di Giovanni Truppi): Brano delicatissimo, intenso, sul tema dell’anoressia, di un cantautore della scena indie raffinato e poco noto, lui ci sta dentro bene. Emoziona, scivola via senza problemi. Cantautore, si dimostra anche buon interprete.
Marco Saltari (My sweet Lord di George Harrison): Si sente che questo pezzo, che segnò il debutto solista di Harrison dopo lo scioglimento dei Beatles gli piace. Lo canta senza sbagliare nulla e complessivamente convince. Tuttavia continuo a pensarlo più adatto ad altre cose. Va al ballottaggio
GRUPPI (coach Samuel, producer Alessandro Bavo)
Seawards (Go forwards di James Bay): Bella energia, bella assegnazione da parte di Samuel, il gruppo sprigiona energia con questa performance.
Ballottaggio
Enrico Di Lauro (Yesterday dei Beatles) vs Marco Saltari (Breaking the girl dei Red Hot Chili Peppers): Ovviamente molto a loro agio nel cavallo di battaglia, Mara Maionchi fa ammenda per la scelta del brano nella sua manche. Meglio Marco Saltari, in generale. Eliminato Enrico Di Lauro, tre voti a uno.