Musicultura 2022, ascoltiamo i brani degli 8 vincitori

Manca ormai poco all’appuntamento con Musicultura, il festival della canzone popolare e d’autore giunto quest’anno alla trentatreesima edizione e che avrà il suo culmine nelle due serate finali del 24 e 25 giugno al teatro Sferisterio di Macerata. Nei giorni scorsi una conferenza stampa è servita ad annunciare i vincitori ed illustrare alcuni dettagli dell’edizione, ora è tempo di ascoltare i brani degli otto artisti vincitori, dai quali attraverso un voto popolare uscirà il vincitore assoluto.

A lui andrà il Premio Banca Macerata di 20 mila euro. Altri significativi bonus saranno il Premio AFI di 3 mila euro, il Premio Unimarche per il miglior testo 2 mila euro, il sostegno di 10 mila euro per l’effettuazione di un tour di otto date, grazie a NuovoImaie (con i fondi art. 7 L. 93/92) e l’ambita Targa della Critica di 3 mila euro intitolata a Piero Cesanelli, l’ideatore di Musicultura e suo direttore artistico dalla prima edizione fino al 2019.

EMIT – Vino

Emanuele Conte, 24 anni, lodigiano, ha alle spalle oltre 500 ore di performance dal vivo. Emit, infatti, si è formato con numerose esibizioni nei locali e nelle house-concerts, oltre che facendo busking durante i suoi viaggi in Italia e in Europa. Già visto fra i 60 partecipanti alle audizioni di Sanremo Giovani nell’ultima edizione.

ISOTTA – Palla avvelenata

Isotta Carapelli, 30 anni, senese. Porta un testo molto bello sul bullismo dovuto all’aspetto fisico. Già vista alle selezioni di X Factor, ha vinto  il Premio Bianca d’Aponte 2021 riservato alle cantautrici, insieme alla menzione per la migliore musica.

CASSANDRA RAFFAELE – La mia anarchia ama te.

Siciliana, classe 1975, Cassandra è una vecchia conoscenza di questo sito, che si occupò di alcune sue produzioni nel suo periodo di punta, seguito alla sua partecipazione ad X Factor. Due album all’attivo, un terzo in arrivo, ha collaborato con Brunori Sas e Elio e le Storie tese, pubblicato 2 album in italiano, scritto e prodotto per altri artisti e suonato in giro per l’Italia e all’estero. Già vincitrice di Musicultura nel 2014.

 

VALERIA STURBA – Antiamore

Valeria Sturba suona vari strumenti, fra cui il theremin, qualcuno di voi potrebbe averla già vista ospite di Stefano Bollani a “Via dei Matti n.0”. Testo molto forte sulla violenza domestica. Il suo percorso artistico abbraccia vari generi: dalla canzone d’autore all’ improvvisazione libera, dal rock al jazz passando per l’elettronica e il minimalismo. Si occupa di sonorizzazione di film muti, registrazione di colonne sonore originali, accompagnamento per spettacoli teatrali e reading.

THEMORBELLI – Il giardino dei Finzi Contini

Mario Andrea Morbelli, alias #THEMORBELLI,  classe 1980, è cantautore, pittore e writer. Ma anche rapper, videomaker e storyteller. “ma come fai ad essere così ? Semplice “vecio”: Perché da piccolo ho visto Venezia”. Il singolo anticipa il nuovo album “Rinascimento”. Ha pubblicato diversi racconti e un documentario sulla musica di provincia, “Indagini in 5/4″ e anche un romanzo.

MARTINA VINCI – Cielo di Londra

Genovese, classe 1993, diplomata al CET di Mogol. Vince il Premio Max Parodi nel 2015 e il Premio Zonta nel 2017, mentre nel maggio 2018 prende parte a “Cantautori per Amatrice”, disco di beneficenza candidato al Premio Tenco. Attualmente sta lavorando al suo disco d’esordio, insieme a Ginevra.

YOSH WHALE- Inutile

Progetto campano, nel 2017 pubblicano il primo EP autoprodotto, “YAWN”. Vincitori dell’edizione 2018 del Premio Buscaglione, oltre al titolo di Next Big Thing vincono un tour in vari festival italiani. Nel 2020 pubblicano i singoli “Nilo” e “Inutile”. L’anno dopo partecipano alla dodicesima edizione di “Music For Change”

Y0 – TRAPsodia POPolare

Ipsilon Zero, al secolo Thomas Cangini Bertoli, 22 anni di Ravenna, un album all’attivo, oltre ad un EP ed uno street album.  Mescola in un interessante crossover musica popolare, trap e rap. Il testo racconta un pezzo di storia italiana. Gli scariolanti erano infatti  braccianti che trasportavano la terra per mezzo delle loro carriole durante i lavori di bonifica, gli ultimi lavorarono negli anni ’40 nei territori del Reno e del canale di Burana. Venivano arruolati ad ogni inizio settimana: alla mezzanotte della domenica suonava un corno, chi voleva avere il lavoro doveva mettersi in cammino verso gli argini, dove avveniva l’arruolamento.

 

In arrivo ospiti da tutto il mondo

Grande il parterre di ospiti nazionali ed internazionali che arricchiranno le due serate. Il 24 e il 25 giugno sono confermate ad oggi sul palco dello Sferisterio le partecipazioni di Litfiba, Manuel Agnelli, Ditonellapiaga, Ilaria Pilar Patassini, Silvana Estrada (Messico), DakhaBrakha (Ucraina), Violons Barbares (trio, franco-bulgaro-mongolo) Gianluca Grignani e della cantautrice islandese Emiliana Torrini & The Colorist Orchestra che a Musicultura farà la sua unica tappa in Italia del 2022.

Rai media partner

Lo show sarà condotto da Enrico Ruggeri e Veronica Maya ed andrà in diretta su Radio 1 con differita su Rai 2 l’8 Luglio. Euromusica come sempre seguirà l’evento live dall’Arena Sferisterio.

Emanuele Lombardini

Giornalista, ternano, cittadino d'Europa, liberale. Già speaker radiofonico. Ha scritto e scrive di cronaca, sport, economia e sociale per giornali nazionali e locali per vivere; scrive di musica su siti e blog per sopravvivere.

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