Targhe Tenco 2024: le cinquine finaliste. Polemica su Piotta

premi tenco

Sono state pubblicate le cinquine finaliste delle Targhe Tenco 2024, che verranno assegnate nell’ambito del Premio Tenco in scena, come di consueto, al Teatro Ariston di Sanremo dal 17 al 19 ottobre.

Prende il via oggi il secondo turno di votazioni, il ballottaggio, che finirà il 5 luglio e da cui verrà fuori il vincitore di ogni sezione. A votare sarà la giuria, composta da esperti, giornalisti e addetti ai lavori.

Di seguito le cinquine finaliste:

MIGLIORE ALBUM IN ASSOLUTO

  • Paolo Benvegnù – È inutile parlare d’amore
  • Vasco Brondi  – Un segno di vita
  • Calcutta – Relax
  • La Crus – Proteggimi da ciò che voglio
  • Daniele Silvestri – Disco X

MIGLIORE ALBUM IN DIALETTO (o lingua minoritaria parlata in Italia)

  • Eleonora Bordonaro – Roda
  • Mesudì – Nodi
  • Setak – Assamanù
  • Massimo Silverio – Hrudja
  • Davide Van De Sfroos – Manoglia

MIGLIORE ALBUM OPERA PRIMA (primo album di lunga durata del titolare, cantautore o gruppo)

  • Coanda – Le vite altrove
  • Marta Del Grandi – Selva
  • Lamante – In memoria di
  • Elisa Ridolfi – Curami l’anima
  • Andrea Satta – Niente di nuovo tranne te

MIGLIORE ALBUM DI INTERPRETE

  • Joe Barbieri – Vulío
  • Simona Molinari – Hasta Siempre Mercedes
  • Alberto Patrucco – AbBrassens
  • Perturbazione – La Buona Novella (dal vivo)
  • Chiara Raggi e Giovanna Famulari – In punta di corde
  • Agnese Valle  – I miei uomini

MIGLIORE CANZONE SINGOLA (il premio va agli autori del brano)

  • La fioraia – Agnese Valle
  • La mia terra – Diodato
  • La promessa della felicità – Federico Sirianni
  • L’oceano – Paolo Benvegnù
  • L’uomo nel lampo – Paolo Jannacci e Stefano Massini

MIGLIORE ALBUM A PROGETTO

  • 17 fili rossi + 1 – Ricordando Piazza Fontana
  • Parole liberate vol. 2
  • Sarò Franco – Canzoni inedite di Califano
  • Shahida – Tracce di libertà
  • Stagioni.Tributo ai Massimo Volume

La polemica per l’esclusione di Piotta

Non sono mancate le polemiche, fatte partire da Tommaso Zanello in arte Piotta, per l’assenza del suo lavoro tra i candidati nelle cinquine. Il rapper, sui social, ha scritto infatti il seguente messaggio:

Ieri come avete visto sono uscite le cinquine del Premio Tenco. Pur avendo ricevuto tantissimi voti da molti dei giurati, che ringrazio uno per uno, ‘Na Notte Infame non è dentro. Girano voci che questi voti non siano stati proprio presi in considerazione. Se fosse così mi chiedo: “come mai?”. Se il Club Tenco – Premio Tenco potesse darci la motivazione, darebbe prova di grande trasparenza, per rispetto di tutto il progetto -viste anche le motivazioni da cui nasce- e di tutti i giornalisti che votano.

A questo post è seguita una nota informativa da parte del direttivo del Club Tenco, organizzatore del premio, per dare una spiegazione a quanto segnalato dall’artista:

Il Club Tenco, in nome della trasparenza che da sempre lo contraddistingue, risponde a Tommaso Zanello, in arte Piotta, in merito alle votazioni delle Targhe Tenco, e lo fa pubblicamente, nelle stesse modalità di richiesta dell’artista.

Le cose stanno così: il disco “‘Na notte infame” ha ricevuto diversi voti dai giurati, ma nella categoria “Miglior album in dialetto” e, secondo i parametri inequivocabili del nostro regolamento, i testi dell’opera non sono scritti e cantati per oltre il 50% in alcun dialetto o lingua minoritaria.

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