Ritroviamo dopo quasi quattro anni uno dei nomi che più ci piace, in tutti i sensi, ovvero Joyce Jonathan. Seguiamo questa cantautrice francese dai suoi esordi, da quando fu lanciata attraverso l’etichetta di crowdfunding My Major Company, fondata dal figlio di Jean Jacques Goldman. Superati i 10 anni di carriera, si avvia ad una nuova fase che la vedrà fra l’altro sabato prossimo anche fra i giurati della selezione francese per l’Eurovision.
“T’es beau t’es beau” è un singolo che è pienamente nel suo stile, caratterizzato da motivetti orecchiabili, radiofonici e diretti, che anticipa il suo quinto album. Per lei un lavoro che deve puntare al rilancio dopo che il quarto non era stato all’altezza dei precedenti, premiatissimi da pubblico e critica.
Di recente per lei è arrivata anche una collaborazione importante, quella col cantautore britannico Jason Mraz: il singolo “À la vie comme à la mort” è anche questo molto bello. L’album “Les p’tites jolies choses” esce l’11 marzo e conterrà altri pezzi anche molto diversi come “J’m’en vais pas”, in cui suona il piano Ibrhaim Maalouf ed ovviamente la title track.