Terzo appuntamento con il pianeta musicale europeo. Il nostro viaggio ci porta in Spagna, alla scoperta dei nomi nuovi del panorama iberico, ma anche dei grandi big. Pronti ? Via. Allacciate le cinture, si parte.
Non c’ è ombra di dubbio. La regina assoluta della musica spagnola è lei: Rosana. 39 anni, da Fuerteventura, isole Canarie, non incide un album nuovo dal 2005. Ma l’anno scorso è uscita una riedizione di “Lunas Rotas”, l’album del 1997 che conteneva la mitica “El Talisman“: un dvd ed un libretto con diverse riedizioni. Ed un inedito: “De casa a las ventas” che potete ascoltare sul suo myspace. In copertina, la bellissima “Aquel corazon” (fazzoletti! Si piange a fiumi!)
Voci e volti giovani. Su tutti quello de El canto del Loco, gruppo pop-rock che sta spopolando con l’album “Personas” e la canzone “Eres tonto“, ma anche i suoni più folk dei Mago de oz e la loro “Deja de Llorar” oppure il pop caldo de La Oreja de Van Gogh e la loro “Cuidade“. Va fortissimo anche il rock de La habitacion roja “Esta non sera otra cancion de amor“.
Spagna terra di artisti e suoni curiosi. Anzitutto il folle che rappresentava la penisola all’Eurofestival 2008, vale a dire Rodolfo Chikilicuatre, del quale avevamo parlato: “Baila el chiki chiki” sta facendo il giro d’Europa. Ma le selezioni degli anni passati avevano proposto anche Las Supremas de Mostolès, caricatura delle Supremes con la loro “Eres un enfermo“, inno anti cyber-sex battuto sul filo da “Brujeria” delle Son de Sol.
E magari qualcuno ricorderà Laura, Lola e Pilar Munoz alias Las Ketchup (quelle della mitica “Asereje“), alle quali ora s’è aggiunta la quarta sorella Rocio. Questa è “Bloody mary” (si può fare di meglio…). Tornando invece ai suoni nuovi, ascoltate “Kamikaze“, singolo dell’album “Gato nero, dragon rojo” degli Amaral, di recente al concerto per Mandela. La voce di Eva è bellissima. Oppure ecco “Non estes triste” di Manolo Garcia, dall’album “Saldremos a la lluvia” e “Bailando hasta amanecer” dei Garglings (Gargarismi).
Per chi ama la dance ed i personaggi singolari ecco anche alcune drag queen canterine: La Prohibida (“One way Interrail“), Nubetia (“No soy regalo de nadie“), le Shimai (“Estoy bailando“) e soprattutto Deborah Ombres, più famosa come conduttrice televisiva (qui il canale youtube) con “Rollo bollo“, scherzosa cover di “All the things she said” delle Tatu.
Finale in riconciliazione con la musica con l’altra grande campionessa di vendita. La meravigliosa Monica Naranjo, soprano prestato al pop: dieci milioni di dischi venduti in tutto il mondo. “Europa”, tratto dall’album “Tarantula” non ha bisogno di presentazioni. Va solo ascoltato. E applaudito.