Suor Cristina: “Like a Virgin scelta mia. Tutti i soldi in beneficienza”
Esce oggi “Like a Virgin”, la cover del brano di Madonna cantata da suor Cristina Scuccia, anzi Sister Cristina. Si tratta del singolo che lancia il suo primo album in uscita l’11 Novembre, che comprenderà otto cover appunto, fra cui questa e due inediti. In occasione del lancio internazionale, Suor Cristina ha concesso in esclusiva al quotidiano cattolico Avvenire e al collega Gigio Rancilio una intervista in cui spiega i motivi di questa scelta singolare e come (e se) è cambiata la sua vita dopo il successo The Voice. Eccone alcuni estratti, la versione integrale è nell’edizione uscita ieri.
Il discorso va subito alla cover di Madonna: “L’ho scelta io. Senza nessuna volontà di provocare o di scandalizzare– spiega la religiosa – Leggendo il testo, senza farsi influenzare dai precedenti, si scopre che è una canzone sulla capacità dell’amore di fare nuove le persone. Di riscattarle dal loro passato. Ed è così che io ho voluto interpretarla. Per questo l’abbiamo trasformata dal brano popdance che era, in una ballata romantica un po’ alla Amos Lee. Cioè a qualcosa di più simile a una preghiera laica che a un brano pop”. Del brano c’è già anche il video, che trovate qui sotto, girato a Venezia esattamente come quello del brano originale: “Volevamo trasmettere serenità e poesia. Credo proprio che ci siamo riusciti”.
TUTTO IN OPERE BENEFICHE – Non parla del nuovo album, non può ancora (rivela solo: “sono stata lasciata libera nella scelta delle canzoni”), ma annuncia già che niente di tutto quello che dovesse incassare entrerà nelle sue tasche: “I soldi li useremo per sovvenzionare i progetti benefici della congregazione. Per la nostra casa in Brasile, ma anche per un progetto nella mia Sicilia, dove non manca la povertà. Mi piacerebbe aiutare anche altre associazioni.In ogni caso, qualunque scelta, la farò insieme a tutta la congregazione”. Già, The Voice. La vita non gliel’ha cambiata. Tutt’altro: “Dopo la vittoria di The Voice ho staccato la spina- dice – Mi sono chiusa qui, nella comunità. Ho fatto silenzio. E pregato molto. Mi sono concentrata sul fatto che dovevo rinnovare i voti temporanei, cioè sulla cosa per me più importante: tutelare la mia vita spirituale”. Voti che poi sono stati confermati definitivamente lo scorso luglio.
PIEDI IN TERRA – L’idea di poter diventare un fenomeno mondiale non la sfiora nemmeno: “La cosa che mi ha fatto e mi fa tenere i piedi per terra è l’appartenere a una comunità che mi aiuta e mi protegge. E sapere che sono uno strumento nelle mani di Dio, non una popstar. Lo so che è difficile da credere, ma se potessi nascondermi, lo farei volentieri. Sono una ragazza insicura e piena di paure. Sul palco sembro sicurissima, ma dietro le quinte tremo come una foglia. Il debutto internazionale? Ho detto sì perchè ho avuto un grande dono: la mia voce. E non posso nasconderlo, devo farlo fruttare per un bene più grande. Per la comunità. E poi il mio lato insicuro mi aiuta — insieme alle consorelle — a stare sempre dieci passi indietro e a non montarmi la testa. E questo dono va preservato ogni giorno, per questo cerco di guardare a tutto questo col massimo del distacco. Per questo prego molto”.
L’ESEMPIO DI PAPA FRANCESCO – E a chi la critica, adducendo il fatto che una suora non dovrebbe andare in tv, replica: “La miglior risposta per chi la pensa così non sono io, ma papa Francesco. La Chiesa, come ci dimostra lui, è viva. Deve uscire, incontrare le persone. E poi ognuno deve mettere al servizio della comunità i propri talenti. Anche a rischio di andare controcorrente”. Magari con un sogno nel cassetto: “Vorrei che mi desse la sua benedizione e una sorta di “mandato” ufficiale ad andare in tutto il mondo a cantare”. Sotto, ecco il video.