X Factor 8: nella serata dance esce Camilla Andrea Magli

Serata divertente ad X Factor 8, anche se il tema uguale per tutti, ovvero la musica dance ha chiaramente penalizzato alcuni, molto più a loro agio su altre sonorità. Per i ragazzi debutto ufficiale nel mercato discografico, visto che performance presentate nel terzo live sono in vendita su I Tunes. Difficile trovare dunque un vero e proprio migliore ed un peggiore, con performance in gran parte sul filo dell’equilibrio, a parte forse i Komminuet facilitati da un background dance di una dei due componenti, Francesca Monte.

I giudici hanno anche loro deciso di non decidere, mandando tutto al tilt e dunque demandando al pubblico la decisione. Alla fine comunque ci ha rimesso Victoria Cabello, che ha perso una delle sue artiste, appunto due di quelle uscite penalizzate dal tema della serata. Alla fine esce Camilla Magli, si salva  Vivian Grillo.Sotto, dopo il salto, il riassunto della serata.

Donne Under 24 (coach Victoria Cabello, producer Giuseppe Barbera)
Ilaria Rastrelli – Get Lucky (Daft Punk): Lei brava, si cala sempre molto bene in ogni cosa. Ma sull’arrangiamento ha ragione Morgan, sembrava un’acqua minerale sgassata. Non c’era per niente l’atmosfera dance. Va detto che sicuramente questo non è il genere consono alla ragazza, che comunque non sfigura.

Vivian Grillo – Mash up fra Telephone (Lady Gaga ft Beyoncè) e You spin me round (Dead or Alive): Il mashup dal sound anni 80 funziona fino ad un certo punto, come arrangiamento e lascia un pò disorientati. Complessivamente canta bene, ma non su queste cose non rende al meglio. Va al ballotaggio

Camilla Andrea Magli – Miss you (Rolling Stones): Pezzo poco orecchiabile, lei ci mette impegno ma il risultato complessivo è piatto, senza coinvolgimento. Ha cantato di meglio, può cantare senza’altro cose migliori, certamente più consone al suo stile. Va al ballottaggio nello scontro fratricida con Vivian e poi esce. Peccato.

Uomini Under 24 (coach Fedez, producer Fausto Cogliati)
Madh – Dancing on my own (Robyn): Forse la sua miglior performance. Sembra perfettamente in questo genere e riesce ad uscirne valorizzato benchè questo tipo di sound non si presti. Balla anche molto bene, potrebbe aver trovato una sua dimensione.

Leiner Riflessi – If I die tomorrow (Far East Movement): Scelta molto difficile dal punto di vista della popolarità di gruppo e brano, ma lui ne esce bene. Diverte e si diverte e questo si nota in tutta l’esibizione. Ha ragione Morgan nel dire che non è un brano che può esaltare vocalmente, ma cantare e ballare insieme non è facile, lui ci riesce.

Lorenzo Fragola – Sweet Nothing (Calvin Harris ft Florence Welch): Come già per altri, non viene fuori il suo meglio, perchè è lontano da questo tipo di sonorità. Ci mette impegno ma la performance è complessivamente priva di intensità, benchè non sbagli nulla.

Riccardo Schiara – Follow the sun (Xavier Rudd): Anche questa è una scelta difficile in un programma dove vota il pubblico. L’operazione complessivamente funziona, soprattutto come arrangiamento (è il remix fatto con Time Square di un brano folk pop). Lui forse ci sta meno dentro, pur non sbagliando niente.

Over 25 (coach Mika, producer Alessandro Raina)
Mario Gavino Garrucciu – Don’t leave me this way (Harold Melville & The Blue Notes):Spiace dirlo perchè è uno dei migliori, ma in questo pezzo è totalmente fuori contesto, si muove anche quasi niente. Vocalmente senza problemi. Premio all’impegno, perchè è lontano anni luce da questo genere.

Emma Morton – Sing it back (Moloko): Il confronto con un’artista specialista del genere è sempre difficile, soprattutto con Roisin Murphy, la cantante dei Moloko nota per la sua vocalità e le sue performance particolarissimi. Lei conferma la grande versalità e si cala benissimo dentro a tutto il contesto. Perfetto controllo della voce, sensualità, ironia.

Gruppi Vocali (coach Morgan, producer Lele Battista)
Spritz for Five – A fifth of Beethoven (Walter Murphy): Non c’è testo, è solo un esercizio di stile per far vedere quanto sono bravi. Tutto molto prevedibile e scontato. Come il fatto che loro hanno una bella armonia, cosa già nota. Il tutto è bellissimo, ma non aggiunge e non toglie niente.

Komminuet – Emerge (Fischerspooner):L’elettrodance di primi anni 2000 è un genere che funziona ancora molto nonostante non sia più così diffuso. Il brano (e anche il gruppo) non è granchè noto al grande pubblico (e praticamente ignoto a quello italiano, mentre invece è famosissimo negli Usa e nel Regno Unito) e questo forse è un rischio, ma la performance del duo è impeccabile. Molto credibili e del resto Francesca Monte ha all’attivo un album dance recentemente uscito.

BALLOTTAGGIO

Vivian Grillo (Starship di Nicki Minaj) vs. Camilla Andrea Magli (Summetime sadness di Lana del Rey): Bene entrambe su due brani che conoscono bene e interpretano con grinta.