Lo sportello- D’Aria e “Il sole in faccia”, con un video girato in carcere
Allo sportello di Euromusica arriva oggi la cantautrice campana D’Aria, col suo singolo “Il sole in faccia” ed un video girato all’interno di un carcere maschile. Lo scenario è quella della Casa Circondariale di Arienzo (comune di poco più di 5000 anime in provincia Caserta), che, per un giorno, ha aperto le sue porte alla produzione dell’etichetta napoletana Suono Libero per questo nuovo progetto discografico dal forte valore d’aggregazione sociale.
Ed è proprio in questa insolita location, accompagnati dalla direttrice Maria Rosaria Casaburo e sotto l’occhio vigile delle guardie penitenziarie, che sono state girate le scene recitate dall’attore Vincenzo Soriano (recentemente al cinema nel film “Con tutto l’amore che ho” di Antonucci e protagonista de “Il Padrino del Bandito Giuliano” di Carlo Fusco) e dirette dal regista Claudio D’Avascio (Raf, Neffa etc.).
Ai carcerati è stato chiesto di interpretare loro stessi, durante un ipotetico ultimo giorno di detenzione, compatta ed entusiasta la loro partecipazione a questo progetto. L’istituto di Arienzo, che ospita circa 75 persone, si presenta come una realtà detentiva ben organizzata dove gli individui sono costantemente stimolati con attività extra-carcerarie atte alla crescita psicologica per un potenziale reinserimento nella società.
Altre riprese sono state fatte al “Giardino Segreto di Airola”, meravigliosa oasi botanica di 13mila metri quadrati in cui convivono piante e fiori di ben 53 Paesi diversi e una moltitudine di specie animali, tra pavoni, cigni, fagiani, ibis, lama, daini e tanti altri. “Il Sole in Faccia” non sarà solo una canzone ma potrebbe ben presto diventare un progetto teatrale ovviamente legato alla riabilitazione sociale.
D’Aria ha già una lunga carriera alle spalle. Già corista di Riccardo Del Turco, è arrivata seconda a Castrocaro ed ha preso parte al Festival Show. Diversi singoli ed un Ep nel carniere, insieme ad una attività di attrice e conduttrice televisiva.