Dieci giovani artisti italiani emergenti da tenere d’occhio
L’estate è buona per noi per recuperare un pò di terreno nei confronti della musica italiana e degli artisti di casa nostra, quelli emergenti ovviamente. Vi proponiamo dieci nomi in rampa di lancio che si sono proposti in vari modi all’attenzione dei media ma che secondo noi non ne hanno avuta abbastanza ed è per questo che vi facciamo ascoltare le loro cose.
LEMANDORLE
Lemandorle (scritto tutto attaccato), sono uno dei fenomeni di quest’estate. Citano fra i loro riferimenti Enzo Carella (quello di “Barbara“, secondo a Sanremo 1979), ma anche Kanye West e gli Stooges. “Le ragazze” è un pezzo fortissimo che sta decisamente scaldando l’estate musicale e anche un pò salendo nelle charts. Molto anni 80 nel beat, la canzone è una citazione di tante cose ma mescolate così bene da sembrare innovativa. Nel testo compaiono Lo Stato Sociale, Guccini, Vasco Rossi e Calcutta. Nati negli anni 80 “sulla Salerno-Reggio calabria mentre la radio suonava Musica è di Ramazzotti”, di loro dicono: “Quando ti senti stanco ti servono lemandorle. Contengono beat, elettronica, melodia e fanno muovere il piede. Possono causare dipendenza”.
THE CASTILLOS
Torinesi, nati nel 2014, “Pilot” è il loro EP d’esordio, con numerose influenze musicali, dall’indie anglosassone al pop più sfacciato, come per esempio in questa “Blossoms” tutta da fischiettare. Dalla fondazione, la band ha suonato in palchi sparsi per tutta Italia, partecipando con successo crescente a numerosi contest e di recente è passata su MTV New Generation.
TWEE
Torinesi pure loro, “Clouds” è il loro pezzo orecchiabilissimo, un vero e proprio tormentone per l’estate. Nati nel 2013 come cover band, col tempo hanno cominciato a produrre cose loro, principalmente in inglese. Fra le influenze ci sono Le influenze sono molteplici, partendo dai The Kooks, passando dai Massive Attack e arrivando a Lauryn Hill e Janelle Monae.
JARVIS
Milanesi, vincitori di MTV New Generations 2016, se amate il rock, questo è il nuovo che avanza in Italia. Sono infatti nati soltanto l’anno scorso ma grazie ad una serie di live si sono subito fatti conoscere, tanto è vero che alla fine dell’anno è arrivato anche l’album “We are Jarvis”, di cui fa parte anche anche questa “Plot twist”. Band in grossa ascesa.
MIMOSA
Trent’anni, pavese, arriva al debutto discografico nel bel mezzo di una avviatissima carriera di attrice teatrale, televisiva e cinematografica: ha infatti all’attivo quattro film e partecipazioni a fiction come “Incantesimo” e “Amanda Knox”. Terza guerra è il primo album che le è valsa la partecipazione a Musicultura 2016, dove è risultata una delle vincitrici, prendendosi anche il premio della Critica e quello per la miglior musica. “Fame d’aria” è un pezzo bellissimo, ma tutto l’album merita parecchio.
ANDREA DI GIOVANNI
Romano, 22 anni, alcuni lo ricorderanno per la sua partecipazione ad Amici, edizione 2013. Allievo di Gabriella Scalise, dopo la tv sceglie di andare a Londra, dove ha studiato canto e si è perfezionato. “Soultrip” è l’album frutto di questo periodo, uscito a giugno e registrato con la sua band (Ollie Dixon alla batteria, Lucas Vezirian al basso, Carl-philip Olander alla chitarra, Becky Arundel alle tastiere e vocalist, Jessica Lovelock e Patrick Reis vocalist). “Hold me once more” è l’ottimo singolo di lancio.
LIVIO CORI
Napoletano, avremmo dovuto sentirlo a Bisceglie, in quella che avrebbe dovuta essere l’apertura di Battiti Live, poi annullata. Sospeso fra il pop e l’hip hop, è stato lanciato da un singolo con Ghemon, arrivato dopo una lunga serie di collaborazioni con artisti della scena campana come Dj Uma, ‘Nto (CoSang), Pole, Jesa, Ndre’ (KosaNost). “Non c’è fretta” sta girando bene nelle radio.
L THE QUEEN
Italo-canadese, 37 anni, L The queen si propone con un pezzo in gran parte strumentale, “Yourself in me”. Tutto è nato, nell’estate del 2013, grazie all’incontro casuale con il produttore salernitano Andrea D’Amato che ha intravisto nell’artista il talento e le capacità necessarie per realizzare un progetto che aveva in mente da tempo. Non è una vera e propria esordiente, perchè ha diverse cose all’attivo, ma qui si propone in veste diversa. Dopo la deep, il pop e l’house ha deciso di manifestare il suo amore per la musica attraverso un brano di genere diverso, chillout. “Yourself in me” esprime il desiderio di identificarsi in un altro corpo, immaginare come un viaggio nella mente di un’altra persona.
SARA VITA
Sara Vita Felline esce dall’edizione 2015 di The Voice of Italy e con questo “Una stronza come me” ha all’attivo due singoli, il primo dei quali, “Brave ragazze”, scritto da J-Ax e Steve Luchi. Questo brano porta invece la firma di Marco Canigiula, in arte Andrè, cantante e produttore discografico, già in gara a Sanremo 2004. Nell’estate 2015 ha aperto diverse tappe del tour di J Ax “Il Bello d’esser Brutti”.
MARVIN
Comaschi, nati nel 2014, fanno dell’ottimo pop dal sound molto internazionale. Dopo la partecipazione a numerosi concorsi e contest (‘Rock Targato Italia‘, ‘Pop Me Up Contest‘) che permettono al gruppo di scavalcare lo steccato della provincia, le idee musicali e l’approccio alla scrittura cambiano radicalmente, grazie a nuovi stimoli esterni e nuove collaborazioni, fino ad attirare l’attenzione di Universal Music Italia.