Ecco “Sdubid”, la provocazione di Tommy Cash dall’Estonia
Tommy Cash, che nel 2018 ha pubblicato l’album ¥ €$ e ha fatto anche due tappe del Tour in Italia, è diventato famoso per i suoi video a dir poco bizzarri, in grado di presentare sullo schermo i personaggi e le situazioni più grottesche che nessuno potrebbe mai immaginare.
È sicuramente il caso di dire che ci si trova di fronte a un artista i cui video (diretta da lui stesso) superano di gran lunga la qualità dei brani anche se il suo strano mix tra pop e rap sovietico non è così da buttare. Ogni video di Tommy Cash è assolutamente originale e vale la pena, giusto per farvi un’idea, di guardare (più che ascoltare) brani come Little Molly, Pussy Money Weed e X-Ray. Ora che siete scandalizzati al punto giusto, sappiate che Tommy Cash ha valicato ben oltre i confini della piccola terra natìa estone per raggiungere tutta l’Europa e arrivare perfino in Italia.
Vale la pena quindi soffermarsi al suo nuovo singolo, SDUBID. Il rapper estone abbandona il colore delle clip precedenti e si regala al bianco e nero in un video ispirato ai primi anni del ventesimo secolo. Ancora una volta ci troviamo di fronte a un susseguirsi di scene impossibili: possiamo trovare un finto suicidio sui binari, spettacoli di varietà, inquietanti ritratti di famiglia e un mimo (interpretato da Tommy), alle prese con un bambino bionico.
Come ha scritto Rolling Stones, Tommy Cash, che non ha mai disdegnato le sue radici di una periferia sovietica, “è un esempio di come un’idea forte, su un immaginario pazzesco, possa superare qualsiasi barriera linguistica”.