X Factor 2022, terzo live: eliminati Matteo Orsi e (a sorpresa) Dadà
La doppia eliminazione del terzo live di X Factor regala una grossa sorpresa, ovvero l’eliminazione di Dadà, che paga un pubblico che non ha probabilmente apprezzato la scelta del suo coach di affidarle un classico della musica napoletana spogliandola degli arrangiamenti elettronici che le sono tipici. L’ultimo voto, quello dei giudici, fa uscire Matteo Orsi. Il resoconto della serata.
PRIMA MANCHE
Roster Fedez
Omini- “Brainstorm” degli Arctic Monkeys: Difficile giudicare un brano all’insegna del “famo casino”. E’ il loro mood, sicuramente, ma sarebbe interessante sentirli anche su qualcosa di meno caotico, perchè poi i dischi bisogna venderli.
Gaia Eleonora Cipollaro (Dadà)-I’ te vurria vasà (canto popolare): Il pezzo è di una difficoltà estrema, non foss’altro perchè trattasi di brano scritto nel 1900, reso poi popolare dall’interpretazione di Roberto Murolo. La storia della musica ad X Factor. Perfettamente centrata nel brano: leggera, eterea e privata dell’elettronica mostra di avere anche una voce interessante. Va inspiegabilmente al ballottaggio.
Roster Ambra
Lucrezia Maria Fioritti (Lucrezia)- “Insieme a te non ci sto più” di Caterina Caselli: Finalmente molto centrata. Bell’arrangiamento, ben cantato. Ha dato grande dignità ad un brano che è una pietra miliare della nostra musica. Una di quelle che sta più crescendo.
Roster Dargen D’Amico
Disco Club Paradiso-“Laura non c’è” di Nek: Nek mescolato a “Bongo Bong” di Manu Chao con gli assoli al sax di una serata di liscio nelle peggiori balere della Riviera. Montati a caso. E cantata stonando. Wannabe Orchestra Spettacolo Casadei, ma anche no.
Roster Rkomi
Giorgia Turcato (Joëlle): “Summertime Sadness” di Lana Del Rey: Sicuramente è la sua comfort zone, ma non l’ha sfruttata nemmeno troppo bene. Fredda, imprecisa, poco emozionale. Però bello l’arrangiamento. Va al ballottaggio.
SECONDA MANCHE
Roster Fedez
Linda Riverditi-“Still don’t know my name” di Labirinth: Brava è brava. Lo dimostra e continua a dimostrarlo. Il problema è il coinvolgimento emozionale quasi nullo. Vero anche che questo pezzo non aiutava molto.
Roster Dargen D’Amico
Beatrice Maria Visconi (Beatrice Quinta)- “Fiori rosa, fiori di pesco” di Lucio Battisti: Il rischio distruzione di un grande classico era dietro l’angolo. Invece questa versione elettronica, con cassa in quattro e richiami anni 80 è molto ben riuscita e lei prende tutti gli acuti. Look straordinario.
Matteo Orsi- “Mi sono innamorato di te” di Luigi Tenco: Cantato bene. Ma tremendamente noioso. L’arrangiamento rende ancora più pesante un pezzo bellissimo ma molto triste. Ballottaggio per lui.
Roster Ambra
Tropea – “Luna” dei Verdena: Fedeli alla linea, per dirla con i CCCP. Ma direi che va bene così. Lodi ad Ambra per aver proposto i Verdena. E bravi loro. Interpretazione intensa, molto diretta. Vanno inspiegabilmente al ballottaggio.
Roster Rkomi
Santi Francesi- “Ti voglio” di Ornella Vanoni: Diciamo che hanno fatto cose migliori, però il brano non era semplice, soprattutto nel confronto con l’originale. Loro non hanno sbagliato niente, semplicemente forse non era un pezzo nelle loro corde.
BALLOTTAGGIO
Joelle– People hate the people di Birdy
Dadà– Mashup fra Caravan Petrol (Carosone) e i Dengue Dengue Dengue
Tropea- Insieme a te sto bene di Lucio Battisti
Matteo Orsi- En e Xanax di Samuele Bersani
Joelle è la più votata dal pubblico e si salva, nonostante una prova modesta anche al ballottaggio. Il pubblico manda a casa il progetto più originale, quello di Dadà. I giudici eliminano Matteo Orsi, che partiva con un voto in più per l’eliminazione in quanto terzo al televoto.