Musicultura 2023, Insinna e Di Domenico al timone. Ecco gli 8 brani vincitori
Musicultura cambia tutto. Saranno Flavio Insinna e Carolina Di Domenico a presentare la 34. edizione di Musicultura, in programma il 23 e 24 giugno all’Arena Sferisterio di Macerata. L’annuncio è arrivato direttamente dalla sede Rai di via Asiago a Roma dove è stato presentato l’evento, che ha la Rai come media partner con Rai Radio1, Rai 2, TGR, Rainews24, Rai Canone, Rai Italia e RaiPlay Sound impegnate a raccontare l’evento a tutto tondo.
Annunciati anche gli otto vincitori, che si esibiranno in entrambe le serate. Poi saranno i 2400 spettatori dello Sferisterio con appositi cartoncini a decretare il vincitore, con la a somma dei voti del pubblico delle due serate. Al incitore assoluto andrà il Premio Banca Macerata di 20.000 euro.Ecco nel dettaglio i vincitori e le canzoni:
I vincitori di Musicultura 2023
Lamante, di Schio (Vicenza) – L’ultimo piano
Lamante è Giorgia Pietribiasi, finalista al premio Bianca D’Aponte e protagonista ad Area Sanremo 2022. In uscita il primo EP “Come volevi essere”, prodotto da Taketo Gohara
Zic, di Firenze – Futuro stupendo
Il nome di Zic dirà qualcosa a chi segue i talent: Lorenzo Ciolini ha infatti preso parte ad Amici. Per lui un album e un paio di singoli di buon appeal radiofonico all’attivo.
Santamarea, di Palermo – Santamarea
Santamarea è un progetto composto da tre fratelli più una sorella “acquisita”, che nasce dal vociare cadenzato della vucciria di Palermo, si contamina nei festival estivi della metropoli palermitana e si tuffa nelle acque azzurre dell’isola. Sonorità elettroniche
cecilia, di Pisa – Lacrime di piombo da tenere con le mani
Cecilia Del Bono, in arte solo cecilia (stilizzato in minuscolo). Nel 2020 esce il suo debut EP “?”, acclamato dalla stampa musicale come uno degli esordi più sperimentali dell’anno. A maggio 2022 esce “Il senso di questo caos”, la prima parte di un concept EP di prossima uscita per Sony Music Italy. Nell’ultimo tour estivo ha portato sui principali palchi italiani il progetto “Her chaotic fam”, con un esclusivo power trio.
Ilaria Argiolas di Roma – Vorrei guaritte io
A 9 anni dalla partecipazione dei Coreacore, il dialetto romanesco torna in finale a Musicultura grazie ad Ilaria Argiolas. Carriera già importante, romana della Borgata Finocchio, ha pubblicato l’ultimo album solo in formato fisico dal titolo “M’hanno chiamato Ilaria”.
AMarti, di Ferrara –Pietra
Martina Alberi, in arte AMarti, è una busker ferrarese: affianca alla voce il disegno, alla chitarra la poesia. Il suo progetto nasce da uno scoglio del mare di Porto Garibaldi, cresce in Scozia tra serate di cover rock-blues e inediti in acustico. Dalla scorsa primavera il suo pubblico sono la strada e i pub.
Cristiana Verardo, di Lecce – Ho finito le canzoni
Laureata in canto jazz al Conservatorio di Monopoli, cantautrice e chitarrista, Cristiana Verardo vince il Premio Bianca D’Aponte nel 2019. Nel 2022 il suo primo tour internazionale, quello che la porterà in Spagna e in Albania. Sempre lo scorso anno è componente della resident band di Tonica, il nuovo programma musicale di Andrea Delogu su Rai 2. Fra gli autori della sua canzoni c’è Carolina Bubbico, già direttrice d’orchestra a Sanremo.
Simone Matteuzzi, di Milano –Ipersensibile
Classe 2001, è fresco di firma con l’etichetta Zebra Sound. Il brano che porta in concorso è il primo singolo con questa etichetta, dopo una serie di live incentrati soprattutto sulla black music.
A decretare gli otto vincitori, fra i 16 finalisti sono stati il comitato scientifico, il pubblico di Radio Rai e il voto social.
Il 23 e il 24 giugno sono confermate sul palco dello Sferisterio le partecipazioni di diversi ospiti. Venerdì 23 giugno andranno in scena Fabio Concato, Santi Francesi (già vincitori assoluti di Musicultura 2021 con il nome The Jab e recenti vincitori di X Factor), Paola Turci e Chiara Francini. Nella finalissima di sabato 24 giugno sarà la volta di Ermal Meta e Dardust.