Peggy Gou, una coreana nelle charts italiane (e non solo). Chi è la dj e i precedenti illustri
Sta spopolando in questi giorni nelle dancefloors e nelle classifiche “(It goes like) Nanana”, la hit che sta facendo conoscere al mondo Peggy Gou, al secolo Kim Min-ji, dj sudcoreana di 32 anni, da tempo residente a Berlino. Il brano sta rapidamente scalando le classifiche continentali europee: primo nella chart dance nel Regno Unito, quinto posto assoluto, e in top 5 in diversi Paesi europei, anche in Italia è suonatissima dalle radio ed è entrata in classifica in posizione 20.
Laureata in moda, ex giornalista- si è formata a Londra prima di rientrare in Corea a 18 anni – e indicata da Forbes nel 2019 come una delle Under 30 asiatiche più influenti, Peggy Gou è sulla scena da tempo, anche se è soltanto dopo il cambio di etichetta che ha avuto il vero exploit internazionale. Ha già però suonato nei club di mezzo Mondo riempiendo le dancefloors.
I precedenti coreani nelle charts
Peggy Gou non è la prima sudcoreana a raggiungere la classifica italiana. Il primo in assoluto è stato il rapper Psy: la sua “Gangnam style” è stata una hit di livello internazionale, che anche in Italia è stata lungamente al primo posto. Oltre 20 milioni di copie vendute nel Mondo, la canzone è però rimasta una sorta di “One hit wonder” per l’artista asiatico, che lontano dai confini nazionali non è più riuscito ad eguagliare il successo di quel brano.
A seguire, nel 2020, il fenomeno BTS: la boy band è esplosa in tutto il Mondo con l’album “Map of the soul”, in coincidenza con l’esplosione del K-Pop in Europa. In Italia l’album si è piazzato al numero 3, ma ancora meglio ha fatto l’album “Be”, numero 2 da noi.