Al via Eurovision 2024: cosa aspettarci dall’evento più seguito al mondo

Report live da Malmö – Inizia ufficialmente l’Eurovision Song Contest 2024. L’evento non sportivo più seguito al mondo, il concorso musicale che unisce l’Europa (e non solo) attraverso la musica, giunge alla 68esima edizione nell’anno in cui si celebra il 50esimo anniversario della storica vittoria degli ABBA con “Waterloo” e lo fa proprio in Svezia, a Malmö. Vediamo cosa aspettarci da questo grande spettacolo all’insegna della musica che unisce.
United by Music
Anche quest’anno, esattamente come per l’edizione 2023 disputatasi a Liverpool, lo slogan del concorso sarà “United by Music”. Martin Österdahl, supervisore esecutivo dell’Eurovision Song Contest, ha spiegato che SVT, mentre pensava a uno slogan per questa edizione, ha ritenuto che quello scelto lo scorso anno da BBC fosse perfetto per riassumere i valori che l’ESC incarna e trasmette.
Da qui è nata la scelta, condivisa e approvata dal Reference Group EBU (l’organo che prende le più importanti decisioni sull’Eurovision Song Contest, di cui fanno parte anche i funzionari Rai Simona Martorelli e Claudio Fasulo insieme al supervisore esecutivo) di mantenere “United by Music” come slogan a vita del concorso, che di fatto unisce popoli e culture di tutta Europa e anche oltre attraverso la musica.
La location e le conduttrici
Per la terza volta il concorso avrà luogo a Malmö, che ha ospitato l’Eurovision anche nel 2013 (ironia della sorte anche in quel caso dopo la vittoria di Loreen) e nel 1992. Le serate si svolgeranno nella location della Malmö Arena, stessa sede dell’Eurovision 2013.
A condurre l’evento saranno Petra Mede, che ha già condotto l’Eurovision nel 2013 (in solitaria) e nel 2016 (insieme a Måns Zemerlow), affiancata dall’attrice Malin Åkerman, alla sua prima esperienza di conduzione, che dunque esordisce in un evento di portata internazionale ma guidata da un volto esperto.
I Big Five in semifinale (ma comunque già qualificati)
Per la prima volta da quando esiste la regola che “spedisce” direttamente in finale i Big Five, i sei finalisti di diritto (vale a dire i 5 grandi finanziatori dell’EBU, ovvero Italia, Germania, Francia, Spagna e Regno Unito, insieme al paese ospitante ovvero la Svezia) si esibiranno anche nel corso delle semifinali e non a fine gara, bensì in mezzo alle esibizioni dei semifinalisti.
I favoriti
Per gli scommettitori il concorso dovrebbe prendere la direzione della Croazia: è Baby Lasagna, con la sua “Rim Tim Tagi Dim”, ad aver scatenato il pubblico e i fan dell’evento. Occhio anche alla Svizzera, con Nemo e la sua “The Code”: primo secondo i bookmakers per molto tempo, ha perso terreno soltanto con le prime immagini delle prove ma rimanendo comunque tra i favoriti di questa edizione.
Da non sottovalutare anche Angelina Mango, la nostra portacolori, e Slimane, che con la sua “Mon Amour” potrebbe riportare il concorso in Francia dopo 48 anni dall’ultima volta.
L’Italia punta in alto
Per Angelina Mango, prima donna a rappresentare l’Italia dopo 8 anni (l’ultima fu Francesca Michielin nel 2016), le aspettative sono molto alte. L’artista lucana, che porterà sul palco dell’Eurovision “La Noia”, brano con cui ha trionfato a Sanremo e di cui è da poco uscita la versione in spagnolo cantata insieme ad Álvaro de Luna, ha a lungo occupato la terza posizione per gli scommettitori, per poi scendere in quarta.
La giovane figlia d’arte metterà in scena una coreografia, frutto della collaborazione del coreografo di fama mondiale Mecnun Giasar, in arte Majnoon, che nella sua lunga carriera ha lavorato con artisti del calibro di Madonna, Rosalía, BTS e Loreen. Sul palco saranno infatti presenti cinque ballerine insieme ad Angelina, per un totale di sei persone (numero massimo consentito sul palco del concorso).
Gli artisti in gara nella prima semifinale
Sul palco della Malmö Arena si esibiranno 15 paesi, di cui 10 avranno accesso alla finale di sabato, più tre dei Big Five che si esibiranno fuori gara in quanto finalisti di diritto. Anche questa sera, inoltre, sarà solo il televoto a decretare chi approderà in finale e, al giudizio del pubblico dei semifinalisti di stasera e dei 3 Big Five +1, si sommerà il voto del “Resto del mondo”, ovvero tutti quei paesi che non gareggiano all’Eurovision ma seguono attivamente il concorso.
Questa sera vedremo, in ordine di esibizione:
- Cipro: Silia Kapsis – Liar
- Serbia: Teya Dora – Ramonda
- Lituania: Silvester Belt – Luktelk
- Irlanda: Bambie Thug – Doomsday Blue
- Regno Unito: Olly Alexander – Dizzy (già qualificato)
- Ucraina: Alyona Alyona & Jerry Heil – Teresa & Maria
- Polonia: Luna – The Tower
- Croazia: Baby Lasagna – Rim Tim Tagi Dim
- Islanda: Hera Björk – Scared of Heights
- Germania: Isaak – Always on the Run (già qualificata)
- Slovenia: Raiven – Veronika
- Finlandia: Windows95man – No Rules!
- Moldavia: Natalia Barbu – In the Middle
- Svezia: Marcus & Martinus – Unforgettable (già qualificata)
- Azerbaijan: Fahree feat. İlkin Dövlətov – Özünlə apar
- Australia: Electric Fields – One Milkali (One Blood)
- Portogallo: Iolanda – Grito
- Lussemburgo: Tali – Fighter
Trovate qui le nostre pagelle ai semifinalisti di oggi
Dove seguire la diretta
La prima semifinale dell’Eurovision Song Contest 2024, in diretta da Malmö, sarà visibile in lingua italiana in diretta su Rai 2 a partire dalle 21 con commento di Gabriele Corsi e Mara Maionchi, e sarà preceduta alle 20:35 da un’anteprima. In alternativa il pubblico può contare su RTV San Marino, canale 831 del digitale terrestre, con commento di Lia Fiorio e Gigi Restivo o sulla Radiotelevisione Svizzera Italiana, con la diretta su RSI La2 con commento di Ellis Cavallini e Gian Andrea Costa.
Per chi non sarà a casa, la semifinale sarà visibile in streaming su RaiPlay in italiano o sui canali YouTube e TikTok dell’Eurovision in lingua originale. Chi invece vorrà solo ascoltare la diretta, Rai Radio 2 sarà in onda con il commento di Diletta Parlangeli e Matteo Osso, anche in visual radio sul canale 202 del digitale terrestre.