Eurofestival 2010, sorteggiato l’ordine di uscita nelle semifinali

Eurofestival 2010, sono state sorteggiate le due semifinali. Sapevamo già chi avrebbe cantato in quale semfinale, ma ora è stato stabilito anche a che punto di ogni semifinali ascolteremo le canzoni. Sorteggiato anche a che punto della finale canteranno le big four ed il paese ospitante.  Sfortunatissime SpagnaNorvegia che canteranno seconda e terza, mentre la Germania  (posizione 21), ha una grossa chance da giocarsi in vista del televoto. I crucchi si fregano le mani. Nel mucchio Gran Bretagna e Francia.

Va detto che quest’anno, con il televoto aperto durante tutto lo show e non solo alla fine, l’ordine di esecuzione ha un peso diverso, però sarà probabilmente nel tempo (15 minuti) che intercorre fra l’ultima esecuzione e la comunicazione dei voti che si faranno gran parte dei giochi.

PRIMA SEMIFINALE – L’Islanda canta per ultima, ha la semifinale in tasca, la Moldavia apre la manifestazione col suo pezzo dance, potrebbe anche farcela. Discreto il posizionamento del pezzo del Belgio (10), mentre il brano più difficile, quello dell’Estonia, sarà il terzo e questo non aiuterà i Malcolm Lincoln, che però potrebbeero essere aiutati dal voto delle giurie. Non è andata bene nemmeno alla Finlandia ed al suo folk, quinto. Attenzione a Grecia e Albania, in posizione 13 e 12.

1) Moldavia 2) Russia 3)Estonia 4) Slovacchia 5) Finlandia 6) Lettonia 7) Serbia 8 ) Bosnia Erzegovina 9) Polonia 10) Belgio 11) Malta 12) Albania 13) Grecia 14) Portogallo 15) Macedonia 16) Bielorussia 17) Islanda

SECONDA SEMIFINALE – Piove sul bagnato per i MaNga; la Turchia canta per ultima: il loro pezzo dunque, che già riscuote ottimo successo, si avvia a vele spiegate verso la finale (non è sempre un paradigma, questo, ma trattandosi di uno dei pezzi migliori, aiuta). Due dei pezzi quotati, Armenia e Danimarca, sono secondo e quarto, mentre sul rush finale troviamo Irlanda (12), Bulgaria (13), Georgia (16).  Romania decima, se la giocherà.

 

1) Lituania 2) Armenia 3) Israele 4) Danimarca 5) Svizzera 6) Svezia 7)Azerbaigian 8 ) Ucraina 9)Olanda 10) Romania 11) Slovenia 12) Irlanda 13) Bulgaria 14) Cipro 15) Croazia 16) Georgia 17) Turchia

FINALE – ORDINE DELLE AMMESSE DI DIRITTO – 2) Spagna 3) Norvegia 12) Gran Bretagna 19) Francia 21) Germania

Consentiteci una nota a margine. All’Eurofestival, come vedete – ma anche negli altri festival europei –  l’ordine di uscita degli artisti è sorteggiato due mesi prima, resta quello e non si cambia. A Sanremo la scaletta si fa sera per sera e a volte cambia in corso: “Non si può sorteggiare prima – dicono – perchè magari capita che un cantante è emozionato e non vuole cantare in quel momento”.

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12 risposte

  1. Alessandro ha detto:

    Che noia questi confronti con i paraocchi. Solita storia, tutto il bene da una parte, tutto il male dall’altra. Se la vogliamo dirla tutta, non è così. La scaletta delle prime due serate viene scelta dalla direzione artistica, in modo equilibrato (se un artista la prima sera si esibisce fra gli ultimi, nella seconda sarà tendenzialmente fra i primi). Comunque è influente, perchè votano le demoscopiche in sala.

    Per la finale del sabato, quando si deve scegliere il vincitore soprattutto (purtroppo) con il televoto, l’ordine di uscita è sorteggiato dal notaio.

    • Alessandro ha detto:

      Ops scusate per il doppio accusativo nella terza frase. Sarebbe sempre meglio rileggere :-).

    • emanuele75 ha detto:

      E’successo molte volte che la scaletta si stata cambiata in corsa, fidati. Me ne ha parlato gente che ha vissuto Sanremo dal di dentro (come creonista)

  2. Alessandro ha detto:

    Che noia questi confronti con i paraocchi. Solita storia, tutto il bene da una parte, tutto il male dall’altra. Se la vogliamo dirla tutta, non è così. La scaletta delle prime due serate viene scelta dalla direzione artistica, in modo equilibrato (se un artista la prima sera si esibisce fra gli ultimi, nella seconda sarà tendenzialmente fra i primi). Comunque è influente, perchè votano le demoscopiche in sala.

    Per la finale del sabato, quando si deve scegliere il vincitore soprattutto (purtroppo) con il televoto, l’ordine di uscita è sorteggiato dal notaio.

    • Alessandro ha detto:

      Ops scusate per il doppio accusativo nella terza frase. Sarebbe sempre meglio rileggere :-).

    • emanuele75 ha detto:

      E’successo molte volte che la scaletta si stata cambiata in corsa, fidati. Me ne ha parlato gente che ha vissuto Sanremo dal di dentro (come creonista)

  3. Ranma25783 ha detto:

    dalle faccine, devo dedurre ke ti piacciono serbia e azerbaigian?

  4. Ranma25783 ha detto:

    dalle faccine, devo dedurre ke ti piacciono serbia e azerbaigian?

  5. emanuele75 ha detto:

    no, è che me le mette al posto del numero 8!

  6. emanuele75 ha detto:

    no, è che me le mette al posto del numero 8!

  7. Eddy Anselmi ha detto:

    Vero quello che scrive Alessandro, ma confermo che i cambi di scaletta sono all’ordine del giorno. I criteri della scaletta delle prime quattro serate, così come per esempio la divisione della Nuova Generazione nelle due serate eliminatorie, non sono mai state rivelate. A domanda puntuale in Sala Stampa, Gianmarco Mazzi si è limitato a dire che i criteri erano “artistici”.

    Nel 2008 erano pure “artistici” e ci furono non poche polemiche quando vinsero i Sonohra, esibitisi davanti al picco d’ascolto, mentre i Milagro, per dire, passarono all’una davanti a poco meno di due milioni di spettatori stimati.

    In più, il sorteggio viene fatto nello studio di un notaio: cosa costerebbe farlo, mettiamo, in sala stampa?

    Non sono manicheo, tutt’altro, ma credo che gli organizzatori di casa nostra potrebbero imparare molte cose se solo mettessero il naso oltre confine.

    N.B. Potremmo anche insegnare molte cose, ça va sans dire, ma qui si sta parlando di scaletta.

  8. Eddy Anselmi ha detto:

    Vero quello che scrive Alessandro, ma confermo che i cambi di scaletta sono all’ordine del giorno. I criteri della scaletta delle prime quattro serate, così come per esempio la divisione della Nuova Generazione nelle due serate eliminatorie, non sono mai state rivelate. A domanda puntuale in Sala Stampa, Gianmarco Mazzi si è limitato a dire che i criteri erano “artistici”.

    Nel 2008 erano pure “artistici” e ci furono non poche polemiche quando vinsero i Sonohra, esibitisi davanti al picco d’ascolto, mentre i Milagro, per dire, passarono all’una davanti a poco meno di due milioni di spettatori stimati.

    In più, il sorteggio viene fatto nello studio di un notaio: cosa costerebbe farlo, mettiamo, in sala stampa?

    Non sono manicheo, tutt’altro, ma credo che gli organizzatori di casa nostra potrebbero imparare molte cose se solo mettessero il naso oltre confine.

    N.B. Potremmo anche insegnare molte cose, ça va sans dire, ma qui si sta parlando di scaletta.