Eurofestival 2011, scelta la sede: è Dusseldorf
La notizia sarà ufficiale solo oggi ma già ieri alcuni giornali on line (uno su tutti il Der Westen) tedeschi l’hanno ancitipata. A darla per prima in Italia, lo diciamo con un pò d’orgoglio è stato il nostro blog partner Eurofestival News. L’Eurofestival 2011 si terrà a Dusseldorf presso la Esprit Arena, un impianto da circa 51 mila posti. Già nei giorni scorsi, la corsa era stata ridotta a due piazze, cioè la capitale della Renania Westfalia e Berlino, che dunque resta l’unica grande capitale europea a non aver ospitato la rassegna.
Già nei giorni scorsi, dopo il ritiro di Amburgo, si era capito che l’ago della bilancia stava pendendo dalla parte di Dusseldorf, soprattutto quando la Federcalcio tedesca, che già aveva dirottato sul secondo stadio la squadra locale, il Fortuna, che milita nella Zweite Bundesliga, proprio per lasciare libero lo stadio, appunto l’Esprit Arena, ha dato l’ok allo spostamento di quattro partite della formazione di casa, proprio in coincidenza dell’Eurofestival, che si svolgerà dal 10 al 14 maggio prossimi. Nei prossimi giorni, su Eurofestival News, saranno pubblicati speciali su Dusseldorf e sull’Esprit Arena.
La scelta di Dusseldorf è stata fatta probabilmente in relazione al fatto che la capienza dello stadio consentirebbe alla tv tedesca, che nella fase organizzativa della prima parte, quella delle selezione della canzone che sarà interpretata dalla detentrice del titolo Lena, sarà supportata del network Pro 7, di rifarsi in parte delle spese: il costo dell’operazione si aggira infatti sui 24milioni euro, gli stessi spesi dalla tv norvegese l’anno scorso.
L’Esprit Arena, fra l’altro, è vicina all’aereoporto della città e lo stadio di atletica sarà usato come sala stampa per una capienza 1500 giornalisti. Problemi di sicurezza hanno invece fatto fuori Berlino, che aveva proposto l’area dell’ex aereoporto Tempelhof. La Ndr, la branca settentrionale della Ard, la tv nazionale tedesca, quella che sovrintende all’Esc ha ottenuto l’affitto dello stadio per la cifra simbolica di un euro, operazione resa possibile dal fatto che Dusseldorf è una città priva di debito pubblico.
E per far capire quanto la città abbia voluto la manifestazione si pensi al fatto che per poter dare lo stadio alla Ndr, questo sarà ripulito dei cartelloni pubblicitari e la città di farà capo del rimborso di tutti coloro che sono in possesso di abbonamenti o posti prenotati per le partite del Fortuna presso l’Esprit Arena e dell’ampliamento del Paul Janes Stadion, dove la squadra è stata trasferita.