“It’ s your sacrifice”, sbarca in Italia Ozark Henry

E’ sulla scena dal 1996 eppure soltanto di recente ha trovato il successo discografico a livello nazionale e il consenso nel panorama pop e indie europeo. Ozark Henry, al secolo Piet Godaerd viene dal Belgio e per il suo modo di fare musica è soprannominato “Il piccolo David Bowie fiammingo”. “It’s your sacrifice”, da poco uscito anche in Italia, è il nuovo singolo estratto da “Stay gold”, il suo nuovo lavoro, tre anni dopo il precedente.

Un brano delicato e complesso,  un continuo rimando di suggestioni sonore, capace di mettere a confronto gli anni Ottanta, quelli del dark e della new wave, e la musica di oggi. Un sound raffinato ma allo stesso tempo molto radiofonico. E attenzione: il paragone con Bowie non suoni distorcente: è stato proprio il Duca Bianco, nel 1996 a definire il suo lavoro d’esordio “I‘m seeking something that already found me”  come “Il miglior disco di debutto dell’anno”. In realtà però le cose migliori a livello di vendite sono arrivate con l’album “Hvelreki” (col singolo “This one ‘s for you“) e col precedente “The soft machine” (col singolo “These days“).