X Factor 7, sesto live: esce Gaia Galizia

X FactorAba, Michele Bravi, Violetta Zironi, Ape Escape, Andrea D’Alessio conquistano la semifinale di X Factor 7, nonostante la prima abbia clamorosamente stonato nella manche dance: una seconda prova nettamente migliore, la sua migliore in assoluto, la conduce all’inedito della prossima settimana. Fuori gioco invece al tilt Gaia Galizia, fuori ad un passo dal sogno, senza assolutamente meritarlo (ma chissà che poi il pezzo nuovo non arrivi lo stesso).

Mika nel 2007 aveva  detto di gradire la possibilità di scrivere una canzone per l’Eurofestival l’anno dopo per il Libano, ieri non ha perso l’occasione per gettare un pò di fango gratuito sulla rassegna criticando una esibizione definendola “Troppo da Eurofestival” usando il termine in senso negativo, tirandosi dietro coloro che vedono l’ESC come fiera del trash che non hanno mancato di twittare in merito. E dire che le esibizioni di X Factor non sono poi così lontane dall’ESC. Ah già, ma siamo in Italia, dimenticavamo. Dopo il salto, il resoconto della serata.

MANCHE DANCE

Aba (over 25, Elio)- “When love takes over”- David Guetta ft Kelly Rowland: Che non sia Kelly Rowland, nè nella voce nè nell’aspetto, è evidente. Ma su un pezzo genuinamente dance non c’era da inventarsi niente. Solo spingere sul gas. Lei ha stonato. Da record, su un pezzo simile. Incredibile che sia riuscita a passare alla seconda manche VOTO .5

 Andrea D’Alessio (uomini 16-24, Morgan)- Medley Rap: Lui diverte e si diverte, ma quattro pezzi rap insieme in meno di due minuti danno la sensazione di caos organizzato.  Bravo lui a farci lo slalom, l’idea non è bellissima. VOTO 7

 Michele Bravi (uomini 16-24, Morgan) – “Promised land” – Style Council: Pezzo adattato alla musica dance, tutto molto bello e credibile. Nell’arrangiamento e nell’esibizione, perché lui canta tutto e tutto bene, anche quando è roba lontana dalle sue corde.  Macchina da musica. VOTO 9

Ape Escape (Gruppi Vocali, Simona Ventura) – “Don’t you worry child” – Swedish House Mafia: No, decisamente, su questo pezzo la parte rap stona. Un pezzo pienamente dance è sempre meglio che venga snaturato poco. VOTO 6

Violetta Zironi (donne 16-24 anni, Mika) – “9 to 5″ – Dolly Parton:  Brava e a suo agio su un pezzo country che Mika ha adattato alla musica dance, conferma l’ottima impressione su di lei. Scelta non aderente alla tematica, ma non è colpa sua. VOTO 7

 Gaia Galizia (donne 16-24 anni, Mika) – “Heavy cross”Gossip: Regge bene il confronto con lo strapotere (in tutti i sensi) della cantante dei Gossip Beth Ditto. Anche qui, non c’era da inventarsi niente. Esattamente come per il pezzo di Aba. Solo che la differenza interpretativa è enorme.  Ballottaggio inspiegabile. VOTO 7.5

MANCHE LIBERA

Aba: “Kozmic Blues”- Janis Joplin: Come non era Kelly Rowland, non è nemmeno Janis Joplin. Ci mette molta grinta, riesce a tenersi a galla nel confronto con l’artista originale. Molto tecnica, pochissimo emozionale, ma forse è la sua prova migliore. VOTO 7

Andrea D’Alessio- “Cant’ find my way home” – Blind Faith: Dal caos organizzato della prima manche ad una prova perfetta e lineare, che conferma il fatto che non è soltanto un ottimo beatboxer ma anche un valido cantante. VOTO 8

Michele Bravi  – “Red roses for a blue lady” – Wayne Newton: Di fronte ad un pezzo del 1948 non si scompone e ci mette l’anima come sempre, anche se il confronto con l’originale non è semplice, dato che non è un crooner. Meglio nell’altra, ma sempre bravo. VOTO 7

Ape Escape – “Yes I Know my way” – Pino Daniele: L’unico pezzo in italiano della serata rovinato da un arrangiamento che non gli rende giustizia. Un blues ammazzato trasformandolo in un rock mescolato col rap. Poi per carità, loro sono bravi. Ma non si esce dal binario mai, lo schema con loro è sempre il medesimo. VOTO 5.5

Violetta Zironi – “Skinny love” – Bon Iver (versione di Birdy): Giudizio svincolato dal fatto che chi scrive non apprezza la versione di Birdy, trovandola un pò noiosa. Lei è brava e canta bene, lo ha dimostrato ancora con una prova lineare e pulita, molto controllata vocalmente. Ma va meglio su altri pezzi. VOTO 7

BALLOTTAGGIO

Gaia Galizia – “Song 2” dei Blur vs Ape Escape- Madness dei Muse:  Gaia bene, si adatta al pezzo urlato ma complessivamente non lo snatura. Non c’è invece rimasto niente di Madness dei Muse vista la trasformazione e l’inserto rap in italiano. Va bene gli esperimenti, ma spesso davvero si esagera.

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