“Punto. A capo”: via alle iscrizioni per Saremo al Centro 2014
Nonostante il ritardo, la macchina di Saremo al Centro è ripartita. Anzi, quest’anno più che una macchina è una metropolitana…di superficie. A Perugia, dove si svolge la manifestazione canora la chiamano “Minimetrò” ed è una sorta di seggiovia su rotaie che attraversa una bella fetta di città, collegandola al centro. E’ su un vagone del Minimetrò che è cominciata la conferenza stampa dell’edizione numero 14 della rassegna nazionale per artisti emergenti nata all’interno della Parrocchia di San Bartolomeo a Ponte San Giovanni (Perugia) e da quest’anno diventata diocesana.
L’Arcidiocesi di Perugia-Città della Pieve, presieduta dal fresco cardinale Monsignor Gualtiero Bassetti, che già patrocinava la rassegna ora l’ha presa ufficialmente in carico, anche se l’organizzazione tecnica spetta all’Associazione Saremo al Centro e così le selezioni sono diventate “itineranti”. Resta a Ponte San Giovanni, la finale. Spostata però da giugno a luglio, visto che le iscrizioni partono solo lunedì (informazioni al sito ufficiale). “Punto. A capo” è il tema di quest’anno e proprio le selezioni itineranti hanno dato lo spunto come in passato per una location “curiosa” per la presentazione. Un viaggio da capolinea a capolinea, preceduto da un’esibizione delle pattinatrici perugine Silfidi Skaters e accompagnato all’andata e al ritorno da musica dal vivo (a suonare sono stati i TerzElementari, campioni in carica nella categoria Cover Live), al termine del quale si è svolta la vera e propria presentazione.
“Nella vita capita che si è chiamati a cambiare direzione – spiegano i promotori della manifestazione – spesso frutto di scelte che comportano un nuovo inizio. E la musica è perfetta nel rappresentare questa situazione: con la creatività, la genialità e l’anima di chi la suona o l’interpreta, si reinventa sempre, assumendo nuove forme”. Non casuale anche il giorno scelto per la presentazione, oggi che si festeggia San Francesco di Sales, patrono dei giornalisti e degli operatori dei media. Si riparte, dunque, con lo stesso spirito ma nuovi stimoli.
Monsignor Paolo Giulietti, già parroco a Ponte San Giovanni e oggi vicario generale dell’Arcidiocesi ha illustrato nel dettaglio il tema: “C’è una grande voglia di nuovo inizio, in tutti i sensi – ha detto – i giovani in questo momento sono portatori di un grande disagio sociale e culturale, anche per via della mancanza di lavoro. La musica in questo senso può essere un carburante per andare avanti, per non mollare. Noi vogliamo invitare i giovani a non rassegnarsi ma a chiudere col passato e ricominciare, progettando un nuovo futuro. Non è facile, considerando il contesto sociale attuale, ma è possibile. Nessuno può tornare indietro, ma chiunque può ricominciare, creando un nuovo inizio”.
L’evento dunque comincia ufficialmente lunedì con le iscrizioni, che si chiuderanno il 31 marzo. Poi via alle selezioni. Quelle della categoria interpreti si svolgeranno il 5 e 6 aprile in località Case Bruciate, a Perugia, presso l’oratorio Pingo -Preferisco il Paradiso; quelle della categori Cover Live il 12 e 13 aprile in località Prepo (Perugia), presso l’oratorio “G.P. II” e quelle dei cantautori a Marsciano (PG) presso l’oratorio Osma. Per chi ce la farà a passare il turno, appuntamento a Ponte San Giovanni il 4, 5 e 6 luglio, nella tradizionale cornice del Parco Bellini.
Fra le conferme, la collaborazione con Umbria Radio, che trasmetterà anche le selezioni oltre alle serate di finale, in diretta e in streaming e l’opportunità per i qualificati alla finale della sezione interpreti, di esibirsi live con un’orchestra. Oltre al premio speciale per uno dei partecipanti, fra i 18 e i 32 anni, intitolato alla memoria di don Annibale Valigi, primo parroco di Ponte San Giovanni, uno stage di 11 giorni presso la Hope Music School di Roma. Tra gli eventi allo studio invece ce n’è uno che coinvolgerà le associazioni di Ponte San Giovanni, grande frazione perugina, che da quest’anno sono collaboratori attivi della manifestazione.
