Eurovision 2016: e sono 41! In gara di nuovo anche l’Australia
E dunque, sono 41 paesi. Battuto il record dell’anno scorso e con buona pace di chi pensava che la sconfitta de Il Volo allontanasse in molti dalla partecipazione (ma in fondo era un pensiero solo italiano, visto che dalle nostre parti la supponenza in campo musicale ci rende poco inclini alle sconfitte), l’Eurovision Song Contest diventa ancora una volta evento globale assoluto.
Proprio nei giorni scorsi, l’EBU ha confermato infatti la partecipazione dell’Australia: dopo l’invito dell’anno scorso, l’EBU ha accolto la richiesta di bissare della SBS, una delle reti pubbliche australiane, quella con una matrice multietnica, che non è membro attivo dell’EBU (non potrebbe, visto che ovviamente è fuori zona) ma è da tempo associata e collabora attivamente. Inoltre, gli ascolti dell’evento nel corso degli anni sono stati spesso maggiori che in alcuni stati europei, compresa l’Italia.
La novità è che però stavolta l’Australia dovrà giocarsi la finale come tutti e quindi si esibirà in una delle due semifinali. L’obiettivo è ovviamente migliorare il quinto posto di Guy Sebastian dell’anno passato. Nei prossimi giorni SBS comunicherà in che modo saranno selezionati artista e canzone. Dettagli ulteriori su Eurofestival News. L’edizione 2016, ammesso che non ci siano altre sorprese entra quindi nel ristretto novero di quelle con il numero più alto di partecipazioni: 43 furono i paesi nel 2008 a Belgrado e nel 2011 a Dusseldorf, 42 nel 2007 ad Helsinki, nel 2009 a Mosca e nel 2012 a Baku, poi appunto ecco i 41 del 2016 giusto davanti ai 40 di Vienna dell’anno scorso.
Come è noto, da quest’anno i sei big già finalisti (Italia, Francia, Germania, Regno Unito e Spagna più la Svezia padrona di casa) resteranno tali, ma nella semifinale dove saranno chiamati a votare sarà trasmessa una clip delle prove, così da poter consentire, di fatto, un secondo passaggio anche a loro, sperando che questo serva a far risalire le quotazioni di alcune di queste. Si sa già, su richiesta delle tv interessate, che la semifinale 2 ospiterà senz’altro Israele (nella prima c’è una coincidenza con una festa religiosa) e la Germania come votante (motivi di palinsesto).
