X Factor 2021, Fellow, Bengala Fire, Baltimora e Gianmaria in finale

Sono Fellow, Bengala Fire, Baltimora e Gianmaria i quattro finalisti di questa edizione di X Factor. Incredibile decisione del pubblico da casa che manda in finale il peggiore della serata, in entrambe le manche ovvero Gianmaria, rimasto schiacciato dal confronto con due brani dove bisognava cantare e basta senza inventarsi niente. Ancora meno comprensibile l’eliminazione di Erio. Ma tant’è.

Prima Manche

TEAM MIKA

Fellow con Benjamin Clementine- I won’t complain: La cosa migliore della prova è il fatto che abbiano scelto di farla voce e piano. Per il resto è la sua comfort zone, non si trova niente di nuovo. Tre volte lo stesso artista. Anche basta, via.

TEAM EMMA

Gianmaria con Samuele Bersani- Spaccacuore: Messo alla prova con una canzone d’autore, con un cantante di livello è emersa la verità: Gianmaria non può fare queste canzoni. Non stona, ma è in evidente difficoltà, non è il suo campo. Non è un caso che Bersani commenti la sua scrittura e non il canto.

TEAM AGNELLI:

Bengala Fire con Motta- Del tempo che passa la felicità: L’operazione di Manuel Agnelli funziona: dimostrano di saper cantare anche in italiano e si integrano bene con l’interprete originale.

Erio con La Rappresentante di lista -Amare: Una bella fusione di voci, anche perchè la timbrica di Erio è quasi femminile. Lui è molto bravo, ma è tutto sempre molto freddo, attento alla performance, meno all’emozione.

TEAM HELL RATON:

Baltimora con Fulminacci- Resistenza: Il duetto in sè funziona perchè le due voci si fondono bene e c’è un buon feeling. Però nel complesso manca qualcosa, forse è la scelta del pezzo. Sembra una cosa da serata duetti a Sanremo, per le posizioni centrali.

Seconda Manche

TEAM MIKA

Fellow – Dog days are over (Florence + The Machine): Sei non sei Florence Welch questo pezzo cresce a dismisura come livello di difficoltà. Lui se l’è cavata bene, senza farsi sommergere.

TEAM EMMA

Gianmaria – Alexanderplatz (Milva): Non puoi riscrivere Alexanderplatz. Altro che omaggio, Battiato si sarà rivoltato nella tomba. E Milva pure.

TEAM AGNELLI:

Bengala Fire (Medley fra Sunny afternoon dei Kinks e Chelsea dagger dei Fratellis): La contaminazione fra questi due pezzi funziona. Come per Fellow nella manche precedente, siamo però nella loro comfort zone.

Erio – Street spirit (Radiohead): Una performance eterea, come è nel suo stile, su un pezzo non semplice. Il rischio di caderci dentro era molto forte, lo ha evitato.

TEAM HELL RATON:

Baltimora – Altrove (Morgan): Terrificante. Arrangiamento totalmente destrutturato, che senza la parte elettronica perde di senso. Performance altrettanto confusa, che non rende la bellezza del pezzo.

Ballottaggio

Baltimora- Altro vs. Erio- Amore vero: Erio non doveva essere in questo ballottaggio, come è evidente. Fra l’altro è una sfida impari. Mika decide, essendo l’ultimo, di salvare Baltimora.

Emanuele Lombardini

Giornalista, ternano, cittadino d'Europa, liberale. Già speaker radiofonico. Ha scritto e scrive di cronaca, sport, economia e sociale per giornali nazionali e locali per vivere; scrive di musica su siti e blog per sopravvivere.

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