Rita Dakota, la star bielorussa contro Putin e Lukashenko che conquista le charts
Il suo EP ” Sat Nam” è in queste settimane in testa a quasi tutte le classifiche dei pesi ex sovietici, compresa quella Bielorussia dove oggi è un’artista finita nella lista nera per essersi espressa pubblicamente contro il dittatore Lukashenko ed a sostegno delle manifestazioni di protesta. Rita Dakota, al secolo Margherita Gerasimovich, a 32 anni è uno dei nomi più interessanti del panorama ex sovietico.
Lo dimostra questo singolo “Lift”, che non fa peraltro parte dell’EP, che dimostra come si possa fare dell’ottima musica contemporanea anche cantando nella propria lingua. Proprio contro il dittatore nel 2020 scrisse la canzone “Go away”, diventata rapidamente virale in rete.
In carriera ha un album, un EP e diversi singoli oltre ad un tentativo di qualificazione per l’Eurovision mancata (nel 2009), ha messo la firma su “Water of life”, presentata da Sofia Fisenko allo Junior Eurovision 2016. Il primo posto con l’EP rappresenta l’apice della carriera ed anche un riscatto dopo un periodo difficile artisticamente, viste le opinioni politiche contrarie in patria, che l’hanno allontanata anche da alcuni produttori russi, su tutti Viktor Drobysh. Recentemente si è anche espressa contro la guerra in Ucraina e le mosse di Putin.