Le canzoni che non sentiremo all’Eurovision 2023: “T’inquiète” di Gala Dragot
Sofisticata, forse troppo per il palco dell’Eurovision. Ma dopo la vittoria di Salvador Sobral nel 2017, niente è più come prima. Certamente, sarebbe stato interessante vedere la messa in scena di “T’inquiète”, la canzone con la quale Gala Dragot era in corsa alla selezione belga per l’Eurovision 2023, che invece ha incoronato Gustaph.
A 17 anni, Gala Dragot è il fenomeno musicale del momento in Belgio, dove oggi vive: due anni fa ha vinto, impressionando moltissimo i giudici, la versione Kids di The Voice. Del resto la musica è nel suo Dna da sempre visto che il padre Robert Aliaj è stato prima uno dei maggiori artisti e produttori albanesi e poi è diventato pittore ed artista a tutto tondo. Dopo la partecipazione al talent show, ha cominciato a solcare i palchi jazz, genere che sicuramente le è affine per vocalità.
Poi è arrivata questa occasione, dove però la fresca popolarità non le è bastata, visto che ha chiuso al terzo posto. Resta comunque la bellezza di una voce interessante al servizio di una ballata intensa.