Ricordate Gramophonedzie? Rieccolo, insieme a Maat Bandy
Ci sono artisti divenuti famosi per una sola hit. Addirittura per una cover o un remix. E’il caso di Marko Milicevic, in arte Gramophonedzie. Il dj producer serbo nel lontano 2010 riuscì nell’impresa di far riaccendere i riflettori sulla scena musicale del suo Paese tre anni dopo la vittoria all’Eurovision da parte di Marija Serifovic e la sua “Molitva”.
Lo fece remixando uno storico brano del 1947 ovvero “Why Don’t You” di Peggy Lee, celebre più perchè usato negli spettacoli di burlesque che per altro. La scelta non fu casuale ovviamente, visto il suo nome d’arte ispirato appunto al grammofono e tanto bastò per fargli guadagnare una discreta popolarità e anche ottimi riscontri in classifica (fra cui il primo posto nella chart dance del Regno Unito, ragguardevole per un serbo).
In Italia fu quattordicesimo ma per dire, l’ultimo serbo ad essere entrato in classifica era nientemeno che Goran Kuzminac, peraltro con un pezzo in italiano (“Ehi, ci stai” del 1980).
Oggi ne parliamo per farvi scoprire “Pocinjem da ludim”, l’ultima creazione del dj, che vede in voce la sua compagna Maat Bandy, alias Miljana Popovic (qui anche la versione in inglese “Speed me up”), che già con lui aveva collaborato in altri brani come “Make it work”, dove effettivamente compare anche nei credits. Le sonorità sono sempre le stesse, interessanti e psichedeliche, moderne ed al contempo vintage.
Un bel rientro dopo qualche anno senza produzioni di rilievo.