“Medea” de Il Maestrale è un barlume di speranza nel mondo della musica
“Medea” è il nuovo singolo del collettivo mediterraneo Il Maestrale, disponibile dal 20 settembre su tutte le piattaforme streaming. Il brano, parte della raccolta “φωνές” (fonés, che in greco antico significa “voci”), anticipa il secondo singolo “Euridice” in uscita il 18 ottobre.
Altre volte sulle pagine di Euromusica abbiamo dato spazio a questo progetto artistico, presentandovi il singolo d’esordio “Genesi” e a seguire dando spazio anche a “Xanadu” e “La cosa più naturale“, giocando spesso sul nome di questo collettivo che richiama il vento che irrompe sulle coste della Puglia. Questa volta però non si scherza più: “Medea” è la maturità di un progetto che ha tanto da raccontare e lo fa trasmettendo emozioni.
Scritta da Alessandra Valenzano e Nicholas Palmieri, la furente e drammatica tragedia rinasce nei colpi della batteria di Paolo Colaianni che introducono la macabra danza del dolore della regina della Colchide. Gli intrecci vocali delle sorelle Valenzano, Simona e Alessandra appaiano come echi lontani che inducono l’ascoltatore ad immergersi in questa storia mediterranea che trova la sua morale nel ritornello: “Il problema dell’uomo lo insegue, è già nel suo sperma”.
Non è una semplice canzonetta, ma un brano estremamente teatrale e travolgente, totalmente diverso da ciò a cui siamo abituati. e che, con il suo ritmo travolgente, riesce a funzionare alla grande. “Medea” è il brano di cui non sapevamo di avere bisogno ma che, una volta ascoltato, non possiamo più farne a meno.
“Medea” del collettivo Il Maestrale è disponibile per l’ascolto e il download su tutti i digital store. Testo e musica sono di Alessandra Valenzano e Nicholas Palmieri, produzione e mix sono a cura di Alessandro Grasso e il mastering è di Giovanni Versari.