“Windows” e il nuovo album: il grande ritorno dei Take That
Per quelli come chi scrive, che hanno passato i quaranta(cinque), i Take That rappresentano un pilastro importante del pop internazionale degli anni 90. La band inglese ha segnato sicuramente una generazione insieme a tutta una serie di altre realtà più o meno coeve, come Boyzone, Westlife, Backstreet Boys e via discorrendo. Per spiegare la loro musica non basterebbe un post chilometrico tanti sono stati i successi. Uno su tutti, “Back for Good”.
Le cifre di una carriera: 56 e 42 volte al primi posti al primo posto rispettivamente con singoli ed album, 8 Brit Awards, 30 milioni di copie vendute nel mondo ed una lunghissima scia di certificazioni. Oggi, a sei anni da Wonderland li ritroviamo con un nuovo singolo dal titolo “Windows” che accompagna l’album “This life”, il secondo con una formazione a tre, visto che non sono rientrati in formazione Robbie Williams (da tempo avviato ad una fortunata carriera solista) e Jason Orange. Dunque sono rimasti Gary Barlow, Mark Owen e Howard Donald, coi primi due che pure loro hanno una solida carriera solista ma anche come autori per altri.
Il 2023 è già stato un anno importante per la band: dallo show sold-out al British Summer Time di Hyde Park a quello al King’s Coronation Concert, seguito da più di 12 milioni di persone. A giugno è anche uscito “Greatest Days”, l’adattamento cinematografico del loro musical da record, “The band”. Adesso il nuovo album e il tour, che ha come ospite speciale un altro nome del pop britannico, Olly Murs, noto in Europa una decina d’anni fa per le hit “Troublemaker” e “Heart skips a beat”.