Alla scoperta di Julie Huard, il jazz sensuale con l’endorsement di Camila Cabello
Nata nei Paesi Bassi ma di origine francese, Julie Huard è uno dei nomi nello spotlight di una scena musicale complessa ma sempre affascinante come il jazz. “Let’s go Paris” è il singolo che la sta facendo conoscere, uscito in occasione dell’avvio dei Giochi Olimpici a Parigi, ma che è anche il titolo dello spettacolo con cui è divenuta celebre, uno show che conduce direttamente in unight club della capitale francese, dove l’aria è densa del ritmo della musica latina ballabile, dello swing pop retrò e del fascino sensuale della sua voce.
La sua è stata un’ascesa inarrestabile. Nel 2019, ha vinto il prestigioso premio Liesbeth List, segnalando la sua affermazione come uno dei talenti francesi più promettenti della sua generazione. Nel 2021, è stata acclamata come artista europea dell’anno nel suo genere, guadagnandosi l’endorsement anche di Camila Cabello, che in un’intervista all’American Glamour Magazine ha dichiarato di essere rimasta enormemente colpita dalla sue voce sensuale. E anche il management di Charles Aznavour ne ha tessuto le lodi.
La consacrazione è arrivata col recente tour negli States dove ha cantato accompagnata dalla band di Lady Gaga, passando anche per il Birdland di New York, il tempio del jazz americano. Nel 2023 è uscito “Danse, Danse, Danse”, un latin jazz scritto da lei stessa in collaborazione con il produttore italiano Andrea Piombin che ha prodotto la musica per il film vincitore della Palma d’Oro a Cannes “Anatomie d’un chute”. Lo scorso aprile è uscito anche un singolo in inglese, “Queen of the light”.