BBC sound of 2015, trionfo a sorpresa per gli Years and Years

E’ arrivato il momento di parlare di uno dei riconoscimenti più influenti del panorama europeo, non foss’altro perchè arriva dal Regno Unito e perchè è organizzato dalla tv pubblica, la BBC. Si, avete letto bene. La BBC che organizza ogni anno un premio per incoronare il miglior esordiente, scelto dai professionisti dell’industria musicale. Ma del resto la BBC ha anche un dipartimento chiamato “Introducing” proprio dedicato ai nuovi talenti. Pensare una cosa simile da noi sarebbe incredibile.

Dunque, “BBC sound of…” per il 2015 è stato vinto dal trio synth pop degli Years and Years. Londinesi, hanno lavorato con Clean Bandit e Sam Smith. Mescolano la musica dance con l’elettronica e con tutta una serie di influenze anni 90 come TLC e Aaliyah e vantano diversi riconoscimenti nei live in giro per il Regno Unito.  Ma non così famosi nemmeno in patria, dunque il loro successo può essere definito una sorpresa. Secondo posto per il cantautore folk James Bay, terzo per il rapper anglo-ugandese George the Poet. Ma la shortlist comprendeva fra gli altri (15 in tutto) anche artisti già presenti nelle charts europee come l’anglo-ghanese Kwabs,  il 17enne Soak, nuova promessa del folk, il rapper Stormy, cui non è bastato essere presente nella colonna sonora di “The Hunger games”. Se volete ascoltarvi gli artisti, sotto c’è una playlist da spotify.

Per capire la portata del sondaggio, basti pensare che negli anni (esiste dal 2003) è stato vinto da gente come 50 Cent, (unico non britannico), Corinne Bailey Rae  Mika, Adele, Little Boots, Jessie J, Ellie Goulding, Sam Smith. E anche fra coloro che non hanno vinto ci sono artisti che poi hanno trovato effettivamente chiara fama come  Ella Eyre, Sean Paul, Franz Ferdinand,  Duffy, Florence + The Machine, Marina and The Diamonds, La Roux, Lady Gaga, Chvrches, Skrillex, The Ting Tings,  Laura Mvula, George Ezra, solo per citarne alcuni. Vale ricordare che non c’è niente in palio, se non l’essere incoronati fra i probabili artisti di futuro successo, ma sin qui gli esperti britannici non si sono mai sbagliati, anzi.