Sanremo 2014: Renga in testa, poi Arisa, Rubino e i Perturbazione
Ancora una volta la serata scorre via lentissima, con un’organizzazione irrispettosa dei Giovani, relegati in orari in cui solitamente vanno in onda le repliche degli anni 60 tratte dalle Teche della Rai. Lezione non imparata, nemmeno il fiasco di ascolti della seconda sera, solo parzialmente giustificabile con la concorrenza della Champions League è servito a dare una scossa.
Avanti piano, anzi, pianissimo, con pochi guizzi (Arbore) e molte cose inutili (dal monologo della Littizzetto all’intervista con l’astronauta Palmisano). L’unica consolazione è che le canzoni, almeno quelle, crescono con gli ascolti. Il confronto con le versioni discografiche, invece, svela impietosamente i brani che sono usciti penalizzati dall’arrangiamento per orchestra: “Baciati dal sole” di Noemi, ma anche “Liberi o no” di Gualazzi & The Bloody Beetroots e anche un po’ “Nel tuo sorriso” di Francesco Sarcina, che però resta mediocre nel complesso soprattutto grazie ad un testo scontato.
Ieri intanto, il televoto ha delineato la prima classifica, che inciderà per il 25% sul voto finale di sabato: attenzione però, non saranno le posizioni, ma le percentuali di voto quelle che faranno computo finale, quindi le posizioni sono indicative del “polso” del pubblico, ma non determinanti, anche perché comunque sabato entrerà in scena anche la giuria di qualità, che inciderà per il 50% (il restante 25 sarà il televoto di sabato sera).
Francesco Renga è già in fuga con la sua canzone che come ampiamente previsto va in testa al televoto. La vera sopresa sono i Perturbazione al quarto posto, segno che per le belle canzoni c’è ancora speranza. Noemi solo nona, paga forse un pezzo sbagliato. Ecco dunque le posizioni di classifica dopo stasera.
- Francesco Renga- Vivendo Adesso
- Arisa- Controvento
- Renzo Rubino – Ora
- Perturbazione – L’unica
- Raphael Gualazzi & The Bloody Beetroots -Liberi o no
- Cristiano De Andrè- Il cielo è vuoto
- Giusy Ferreri – Ti porto a cena con me
- Antonella Ruggiero- Da lontano
- Noemi- Bagnati dal sole
- Riccarso Sinigallia – Prima di andare via
- Francesco Sarcina – Nel tuo sorriso
- Giuliano Palma- Così lontano
- Ron- Sing in the rain
- Frankie Hi NRG – Pedala
Come detto poi s’è chiusa la fase eliminatoria dei giovani: dopo Diodato e Zibba approdano in finale anche Rocco Hunt e The Niro. Sotto, le nostre valutazioni:
Rocco Hunt – Nu Jorno buono: Resta un pezzo bellissimo, ma con l’arrangiamento dell’orchestra funziona molto meno che su disco. Può costargli la vittoria. VOTO 8.5 (perchè comunque il brano c’è tutto).
Veronica De Simone – Nuvole che passano: Terribilmente sanremese, molto classico, come quello di Bianca. Lei è brava, ci mette passione. VOTO 6
The Niro – 1969: L’esperienza di scrive e canta in due lingue, si è formato ascoltando musica iglese e collabora anche con gente importante. Pezzo di gran livello. VOTO 8
Vadim- La modernità: Separiamo i giudizi. Lui ha cantato bene, mettendoci anche grinta. La canzone invece, è proprio inascoltabile. VOTO 5