Riecco Franco Simone, fra lo Stabat Mater rock e The Voice Cile
Superati i 40 anni di carriera, ecco due nuove avventure per Franco Simone. Il cantautore di Acquarica del Capo infatti torna nei negozi di dischi con una sua personale versione dello “Stabat Mater”, ovvero un’opera rock sinfonica incentrata sulla celebre preghiera gregoriana che racconta in latino la sofferenza di Maria davanti a suo figlio Gesù sulla croce. Una sfida coraggiosa, certamente, perchè il cantautore noto per “Sogno della galleria”, “Notte di San Lorenzo” e vincitore del Festival di Castrocaro nel 1972 con “Con gli occhi chiusi (e i pugni stretti)”, va oltre i confini del pop.
L’idea è molto semplice, riprodurre in chiave rock un classico della preghiera cristiana, facendosi accompagnare per l’occasione dal tenore Gianluca Paganelli e da Michele Cortese, già vincitore di X Factor 2008 con gli Aram Quartet e fresco vincitore del Festival di Viña del Mar proprio con un brano di Franco Simone, “Per fortuna“. I tre cantano insieme quattro delle dieci tracce del brano e si dividono due a testa le altre sei: “Raccontare in chiave rock il dolore estremo della Vergine davanti a Cristo sulla croce significa creare una metafora dei nostri tempi, dare voce a quell’inquietudine e a quello smarrimento che vivono nel nostro inconscio ma che spesso non riusciamo ad esprimere“, ha spiegato Simone ad Avvenire.
Lungi dal voler prendere ispirazione dalle versioni di Rossini e Pergolesi, Franco Simone ha composto le musiche del brano sui versi medievali di Jacopone da Todi: il lavoro è stato premiato recentemente come opera che illustra la cultura italiana nel mondo. Un lavoro durato due anni (il brano qui sotto, è del 2013 ed era stato presentato al santuario del Divino Amore a Roma) concluso il marzo scorso con una prima alla Basilica di San Lorenzo di Firenze. Un’opera rock in grande stile, come si può ascoltare in questo link dove sono proposte alcune delle tracce corali.
Ma anche le altre tracce cantate (sempre in latino) dai singoli sono di enorme livello musicale: qui “Tecum” del solo Cortese e qui invece “Virgo Virginum” di Gianluca Paganelli. In generale bella anche l’armonia di voci maschili, che inizialmente l’idea era di inserirne anche una femminile, quella di suor Cristina Scuccia, lanciata proprio da Franco Simone ai tempi in cui era suo maestro alla Star Rose Academy.
E intanto, mentre questa opera rock arriverà presto in giro per l’Italia (e ovviamente il disco è in uscita) Franco Simone si è già tuffato nel mondo dei talent show: popolarissimo in Sud America, il cantante leccese è infatti giudice nella versione cilena di The Voice, insieme a Luis Fonsi (cantante pop molto celebre anche in Spagna), Alvaro Lopez e Nicole, voci molto famose in Cile. Il programma va in onda sull’emittente Canal 13.
