Willy William, a Sanremo l’Italia ha scoperto un nuovo tormentone francese
Non solo l’inglese o talvolta lo spagnolo. L’Italia sta tornando ad innamorarsi anche della lingua francese. Dopo il successo di Maitre Gims, le nostre radio stanno scoprendo anche Willy William, che in realtà non è per niente un nome nuovo. “Ego”, trainata dal ritornello-tormentone (e curiosamente edito in Italia da una etichetta con lo stesso titolo della canzone…) è già disco d’oro.
Li abbiamo visti entrambi – Maitre Gims e Willy William – sul palco di Sanremo, uno la prima e uno l’ultima sera, ma entrambi sono dei nomi pesanti della musica francese. Cresciuto a Le Mans da una madre etiope e un padre della Guadalupa, Willy William è diventato solista a 46 anni, ma già da diverso tempo è nell’airplay radiofonico francese grazie al Collectif Metissé, una band francese composta da cantanti provenienti tutti dalle ex colonie o dai territori d’Oltremare “Laissè toi aller bebè” e “Debut pour danser” i loro maggiori successi.
Polistrumentista (suona batteria, basso, chitarra e pianoforte), Willy William ha visto questo brano che parla del narcisismo di lui che supera ogni cosa, anche la bellezza di lei (“Specchio delle mie brame chi è il più bello del reame?“) salire in testa alle classifiche in diversi paesi europei. Pochi mesi fa era uscita anche “Te quiero“.
https://www.youtube.com/watch?v=tjRobxs6z24