Altre 10 “one hit wonders” che hanno sbancato le classifiche

Giusto un anno fa avevamo proposto un post su dieci “one hit wonders” europee che hanno avuto successo nelle nostre classifiche (e in qualche caso anche a livello internazionale). La lista però è lunga e noi ne abbiamo scelte altre dieci, pescandole fra i brani che hanno raggiunto le prime due posizioni e privilegiando quelli di artisti che poi sono scomparsi dalle nostre classifiche, pur rimanendo in molti casi in attività. Pronti dunque, per il secondo giro.

Nina Miranda

You and me – Spargo(1980)

Breve ma intensa la carriera degli olandesi Spargo, che nel 1980 arrivano in testa alla nostra classifica – e in quelle di mezza Europa – con questo brano dalle chiare influenze discodance del decennio precedente. Ancora qualche anno per loro, soprattutto nel nord Europa, con risultati sempre a scendere.

Diamond – Via Verdi (1986)

Sei mesi in classifica, molti dei quali al primo posto, 3.5 milioni di copie vendute  con questo singolo vincitore di “Azzurro”. Gli anconetani Via Verdi sono un prodotto della scuderia “Cecchetto” sono il primo gruppo italiano ad essere distribuito in contemporanea in Europa e avranno cinque anni di ottimo successo fuori Italia, dove invece solo questo singolo sfonda le charts.

C’est la ouate – Caroline Loeb (1986)

Un tiro, un colpo. Caroline Loeb è più un’attice che una cantante e il brano è di fatto il suo vero esordio, dopo un’apparizione passata inosservata nel 1983. L’umoristico inno alla pigrizia schizza in testa alle classifiche europee, ma è in particolare in Italia che sbanca: primo posto nel 1986. Prima e dopo, una manciata di singoli che passano inosservati (inciderà nuovi album solo dopo il 2003) e una lunga carriera cinematografica.

I’ve been thinking about you – Londonbeat (199o)

Come vivere di rendita con un solo brano. Nel 1990 questa canzone che arriva dopo due anni dall’avvio della loro carriera,  proietta la band britannica in testa alle classifiche di mezzo mondo, Italia compresa. Ma incredibilmente, non solo non trascina l’album, ma resterà l’unica hit anche in patria, dove la band è tuttora attiva. Nel 1995 tentano, fallendola miseramente la qualificazione per l’Eurovision.

Paris Latino- Bandolero (1983)

Precursori degli artisti francesi che cantano (anche) in spagnolo, i Bandolero entrano all’improvviso, da esordienti, nelle classifiche di mezza Europa del 1983 (in Italia sono secondi). Il brano è la hit dell’estate. Poi scompaiono dai radar, lasciando una misera scia di alcune altre canzoni “not charted”.

Mr. Gorgeous (and Miss Curvaceous) – Smoke City (1997)

Il ritornello da canticchiare fa la sua parte, ma a decretare il successo di questo brano Acid jazz è senz’altro il video, dove spadroneggia la vocalist brasiliana di questo gruppo inglese, Nina Miranda. Gli Smoke City arrivano in Europa sulla scia di un primo singolo di ottimo successo nel Regno Unito, fanno cassetta (primi da noi) e poi spariscono di nuovo. Dopo due album, si sciolgono. Nina Miranda canta ancora.

From disco to disco – Whirlpool Production (1996/1997)

Nove settimane in testa alla nostra classifica per questa produzione house del progetto tedesco composto da musicisti e giornalisti di un popolare magazine di settore. Suoni sperimentali che conquistarono l’Italia per una sola estate. Per loro cinque anni di carriera senza altri acuti, prima di sciogliersi.

 

Bomfunk MC- Freestyler (2000)

Primi e unici finlandesi ad aver raggiunto la vetta della classifica in Italia, i Bomfunk MC esplodono con l’album che comprende questo singolo uscito come tale nel 2000, di enorme successo in tutta Europa (è primo assoluto nella chart continentale), Australia, Nuova Zelanda, Usa vendendo oltre 600 mila copie e trainando l’album “In stereo”. In Finlandia reggeranno qualche anno ancora, altrove non compariranno più.

Lady (Hear me tonight) – Modjo (2001)

Il titolo magari non vi ricorda niente, ma se premete play riconoscerete una delle melodie house più popolari di inizio millennio. I francesi Modjo irrompono sulla scena europea con questo singolo che sfiora il milione di copie nel mondo (da noi è prima). Seguono pochi altri singoli, di nessun successo, fino allo scioglimento nel 2003.

Jubel -Klingande  (2013)

Sono passati solo tre anni dai quasi 10 milioni di copie vendute da questo brano tropical house del dj francese, che vince anche 25 dischi di platino ed è primo quasi dovunque. Ma entrano in questo spazio perchè i due loro singoli successivi sono dei tonfi clamorosi, a parte un disco d’oro in Italia per il secondo. Il riff di sassofono che li ha lanciati, non ha contribuito a confermarli.

Emanuele Lombardini

Giornalista, ternano, cittadino d'Europa, liberale. Già speaker radiofonico. Ha scritto e scrive di cronaca, sport, economia e sociale per giornali nazionali e locali per vivere; scrive di musica su siti e blog per sopravvivere.

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