“Dont’ know what come over me”: il ritorno di Mike+The Mechanics
Da side project a progetto di successo. Mike Rutherford, uno dei fondatori dei Genesis, fondò Mike + The Mechanics nel 1985, in un momento di pausa della storica band creata con Phil Collins, mettendo insieme alcuni suoi amici altrettanto illustri musicisti. Fu un successo enorme già dal primo lavoro eponimo, disco d’oro negli Usa e suonatissimo in tutta Europa.
Il secondo album “Living years” ribadì il successo, addirittura crescente e così sono arrivati dieci anni di grande seguito commerciale. Arrivarono anche in Italia, soprattutto con “Over my shoulder”, singolo del 1994 che portarono sul palco del Festivalbar a corredo di “Beggar on a Beach of Gold”. Poi nel 2000, dopo alcuni cambi di formazione e la morte di Paul Young, la band si ferma, per ripartire nel 2004.
Entra Paul Carrack, la “&” del nome cambia con “+” ma le sonorità sono le stesse. Oggi, a sei anni dall’ultimo album, e dopo ulteriori cambiamenti, tornano più forti che mai con “Dont’ know what come over me” che lancia “Let me fly”. Stesse sonorità di livello e pezzi che rimandano tutti agli anni d’oro, ma che sono ancora molto attuali. La title track è un bell’esempio, in questo senso.
Se non li conoscete, fate un viaggio nella loro musica e non resterete delusi. Ascoltate, per esempio “”Silent Running (On Dangerous Ground), “The living years” e “All I need is a miracle“
Paul Young non é ancora morto ;’)
Si tratta di un altro Paul Young!